Al Palazzo del Ridotto un’invasione di robot: mostra, eventi e laboratori
Dal 18 novembre il Palazzo del Ridotto ospiterà la mostra “Noi Robot. Mostra, Laboratori, Incontri”, che resterà aperta fino al 7 gennaio da martedì a domenica con orario 15.30 alle 18 a ingresso libero. L'esposizione è nata da un'idea del presidente di Formula Servizi, Graziano Rinaldini da sempre amante della fantascienza e realizzata grazie all'apporto di Mufant (Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino), Fondazione Ecm (di Settimo Torinese) e Comune di Cesena. Più che una mostra Noi Robot è un percorso conoscitivo, creato nella grande sala del Palazzo del Ridotto, che presenta rarità, curiosità, prime edizioni, libri illustrati ottocenteschi, toys vintage, modellini, manifesti cinematografici, vinili, fumetti, cartoline oltre alla presenza dei veri protagonisti dell'evento: i robot fantascientifici che hanno conquistato le 'star' dei film e dei fumetti. Una carrellata di grandi protagonisti che parte da Robocop fino a Terminator, C1P8 e D3BO ai Trasfomers e poi Iron Man, Hal 9000 e Star Trek.
Ci sarà anche spazio per laboratori grazie alla Fondazione Ecm che ha attrezzato appositi spazi laboratoriali a cura di 'Lego Education Innovation studio', uno dei dieci studi permanenti della Lego esistenti in Italia che per l'occasione verrà allestito in città. I laboratori sono disponibile al mattino, su prenotazione, per le scuole dall'ultimo anno della materna fino alle medie e al pomeriggio proporranno attività divise per fasce d'età libere ed aperte al pubblico. Ci sarà anche spazio per incontri e approfondimenti sul mondo della robotica venerdì 24 novembre, quando nella sala lignea della Biblioteca Malatestiana alle 18 le scienziate Cecilia Laschi della Scuola di Sant'Anna di Pisa e Barbara Mazzolai dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova parleranno di un nuovo approccio alla scienza del movimento meccanico. Le due studiose sono inserite nella lista, redatta dal portale americano RoboHunt, tra le venticinque donne più geniali nello studio della realizzazione di automi in materiale morbido capaci di fare cose impossibile a quelli classici rigidi e metallici.
“Credo che il futuro sia già fra noi - dice Graziano Rinaldini, presidente di Formula Servizi - forse non passa giorno che quello che ieri era impossibile oppure solo immaginato oggi sia realtà pronta all'uso per tutti. Il grande mondo dei robot e della fantascienza anticipano i tempi permettendo all'uomo di immaginare e quindi di creare ciò che gli rende la vita migliore. Vedere questa mostra, allestita grazie a Mufant, per me grande appassionato di questi aspetti e per il pubblico e soprattutto i bambini e i giovani significa percorrere un cammino dal dopoguerra ed anche prima dove quello che si immaginava ora c'è. I laboratori, inoltre, permettono di toccare con mano il nostro futuro”.
“Tutti i nostri millecentosettanta bambini che frequentano settanta classi con i loro docenti – ha continuato il sindaco Paolo Lucchi – hanno risposto con entusiasmo alla proposta di partecipare ai laboratori. A tutti non sfugge che oltre la metà dei nostri piccoli da grande farà mestieri che oggi non sono neanche abbozzati. Mostre ed esposizioni come Noi Robot oltre a costruire un passato fatto di ricerche e di fantasia permette di inserirsi in una futura realtà che stiamo toccando con mano continuamente.”
Piero Pasini