Al Palazzo del Ridotto la grande arte: le opere di Mario Sironi in mostra
La grande pittura e i grandi artisti approdano a Cesena. Dal 16 settembre la Galleria Comunale d'Arte del Palazzo del Ridotto in corso Giuseppe Mazzini 1 la mostra retrospettiva di cinquanta opere, realizzate tra il 1914 e il 1958, del maestro sassarese Mario Sironi (1885 - 1961). L'esposizione che ha per titolo “ Mario Sironi – Retrospettiva Omaggio” è prodotta da Galleria Cinquantasei di Bologna in collaborazione con Romagna Fiere, Cesena Fiera e il Comune di Cesena. La personale resterà aperta fino al 22 ottobre ad ingresso libero e seguirà questi orari: martedì, giovedì, venerdì dalle 16.30 alle 19.30; mercoledì, sabato, domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 allle 19.30. Questa retrospettiva è realizzata nell'ottica della ventunesima edizione di “Arte Forlì-Cesena Contemporanea” realizzata da Romagna Fiere che si terrà a Pievesestina presso i padiglioni di Cesena Fiera dal 27 al 30 ottobre. In quest'occasione le tele del maestro Sironi saranno ottanta insieme ad una grande collettiva di pittori contemporanei.
La galleria di opere del maestro sassarese è una precisa scelta tesa a consolidare l'offerta di alto spessore culturale in un territorio sempre più ricettivo e che ha trovato immediato e convinto appoggio da parte delle istituzioni locali e da coloro che hanno a cuore la grande arte italiana. Infatti Mario Sironi è stato uno dei maggiori pittori italiani dello scorso secolo, fra gli iniziatori del movimento artistico del “Novecento” ad iniziare nel 1922 a Milano. Fra l'altro l'eclettismo artistico fu eccezionale in quanto dimostrò grandi doti di scultore, architetto, illustratore, scenografo e grafico, inoltre negli anni trenta teorizzò e praticò il ritorno alla pittura murale.
“Le opere che andiamo ad esporre - sottolinea Estemio Serri, critico d'arte e direttore della Galleria Cinquantasei di Bologna - sono comprensive di un lungo periodo della sua vita che abbraccia gli anni prima guerra mondiale fino ad arrivare ben oltre il dopoguerra della seconda. Cinquanta opere che non potranno mai spiegare del tutto il percorso originale di un artista fra i più grandi del novecento, ma sufficiente a capire la sua evoluzione. Ci tengo ad evidenziare che fu pittore - disegnatore precocissimo perchè già nelle sue opere composte all'età di quindici anni troviamo tracce degli stili che l'accompagneranno immutati per il resto della sua vita”. “Con questa mostra - dice Renzo Piraccini, presidente di Cesena Fiera - che è di preludio alla quattro giorni artistica di ottobre, alziamo l'asticella della qualità artistico-culturale delle fiere ospitate nei padiglioni di Pievesestina. Dopo il trasloco e il definitivo decollo di MacFrut a Rimini e il cospicuo investimento per rinnovare la struttura degli ambienti di Cesena Fiera, dove abbiamo creato la possibilità di tenere esposizioni grandi o piccole a seconda delle varie necessità, si può affermare che gli obiettivi sono stati raggiunti”.
Piero Pasini