Cesenatico capitale della macchina da scrivere: esposti oltre 40 pezzi fra cui Enigma e l'Olivetti M1
Piccoletta, trasgressiva, passionale: a dispetto dei suoi 48 anni, sono ancora in tanti a volersi portare a casa una Valentine.
Non stiamo parlando di una donna, ma della storica macchina da scrivere portatile disegnata nel 1968 da Ettore Sottsass per Olivetti, diventata, insieme ad altri modelli leggendari, oggetto di culto. Infatti, l'invasione delle tastiere "touch" non ha intaccato il fascino sempreverde dell'analogico, che resta tuttora vivo e non perde occasione per aprirsi a simpatizzanti e curiosi.
Un imperdibile appuntamento per scoprire questo mondo appassionante sarà a Cesenatico dal 22 al 24 aprile, quando i collezionisti di tutta Italia convergeranno in città per il proprio ritrovo annuale dedicato alla scrittura meccanica. Ad organizzare l'evento è l’Associazione Italiana Collezionisti Macchine per Ufficio. La rassegna avrà come fulcro il Palazzo del Turismo, sede di una mostra aperta al pubblico (in corso sabato 23 e domenica 24, con ingresso gratuito) e di un mercatino-mostrascambio.
Inoltre, grazie alla collaborazione con Confcommercio, tanti negozi del centro storico esporranno in vetrina una macchina da scrivere con relativa locandina. “Abbiamo scelto Cesenatico – spiega il piemontese Domenico Scarzello, presidente dell’Associazione Nazionale dei Collezionisti – perché ci permette di abbinare la nostra passione collezionistica all’aspetto più turistico della Riviera. Buona parte dei nostri soci sono piemontesi, lombardi, emiliani, per cui Cesenatico rappresenta una città ideale per qualche giorno di relax”.
Gli organizzatori sul territorio sono alcuni collezionisti romagnoli: Cristiano Riciputi di Cesena, Paolo Ingretolli di Cesenatico e Urbano Laghi di Faenza. “Abbiamo riscontrato – spiegano all’unisono – un grande interesse da parte dell’amministrazione comunale, sia del sindaco Roberto Buda quanto del dirigente Claudio Ceredi. Grazie all’Amministrazione possiamo avvalerci del Palazzo del Turismo. Allo stesso tempo mettiamo a disposizione della città tutte le migliori macchine antiche presenti nelle collezioni di tutta Italia. La mostra conterà oltre 40 pezzi fra i più curiosi e ricercati”.
Fra questi da annoverare la famosa Enigma, la macchina che decise le sorti della seconda guerra mondiale, la Programma 101, considerato il primo computer desktop programmabile del mondo (1965), la prima macchina Olivetti, la M1, e tantissime macchine americane mai esposte prima.
Sabato e domenica si susseguiranno alcuni convegni, il più importante dei quali sarà nel pomeriggio di sabato, dalle 15, quando sarà presentato in prima assoluta, da Riciputi, il libro “L’incredibile mondo delle macchine per scrivere”.
Le relazioni successive saranno di Scarzello ("I reporter di guerra e le loro macchine portatili") e Antonio Fucci ("La macchina Enigma"). A questo convegno parteciperanno anche oltre cento giornalisti provenienti da Emilia Romagna e Marche, in quanto le relazioni sono state inserite nell’ambito della formazione professionale dell’Ordine grazie all’interessamento di un consigliere nazionale, il cesenate Michelangelo Bucci.
Nella mattinata di domenica, mentre la mostra rimarrà aperta, interverranno Gastone Garziera, co-inventore della Programma 101, e Flavio Mantelli che descriverà una macchina rara. “Forti delle esperienze in altre città – conclude Scarzello – sono certo che anche a Cesenatico la nostra convention andrà benissimo. Voglio ringraziare di cuore tutte le aziende locali, gli enti e le associazioni che ci hanno dato una mano in modo che la mostra e i convegni fossero gratuiti e aperti a tutti i turisti”.