Mèsa ed Elisa Genghini in concerto al Treesessanta
Doppio concerto in programma sabato al circolo Treesessanta: durante la serata si esibiranno le cantanti Mèsa ed Elisa Genghini.
Mèsa nasce a Roma nel 1991, con una buona dose di Sicilia nel sangue. Inizia a suonare la chitarra e a scrivere canzoni da bambina ascoltando i Nirvana, passando col tempo per il rock alternativo italiano fino allo sbarco sul pianeta folk. Dopo vari anni in band anglofone, si ritira a scrivere dei brani in italiano che raccontano il distacco e la resilienza. Dopo aver suonato un anno in solitaria in giro per Roma e non solo, si trova una band e registra il suo omonimo EP d'esordio che esce a gennaio 2017. Una scrittura molto influenzata dal sound americano degli anni ’90 ha incontrato un cantautorato languido e più intimo, desideroso di recuperare le proprie radici. Cinque brani che a volte raccontano in modo rock qualcosa di pop, altre volte propongono invece un vestitino pop per vestire come si deve una canzone rock.
Figlia di un bagnino romagnolo e di madre tedesca in vacanza a Rimini, Elisa Genghini è una scrittrice e cantautrice trentacinquenne. Si sente “Fuorimoda” come una venere di Willendorf, una donna di Botero, come le tre grazie di Rubens, come Velma Dinkley, tutte donne affascinanti, a dir la verità. “Fuorimoda” come le sue canzoni che sono ancora legate a chitarre basso e batteria, voci e tempo speso a pensare bene alle parole. Canzoni fuorimoda legate a storie d’amore e di viaggi, a nomi di donne e di uomini e a ricordi d’infanzia. Qualche anno fa ha pubblicato un disco che si chiama “Catturarti è inutile” (Still Fizzy 2013). In circostanze puramente casuali ha scritto: "Volevo sposare Kurt Cobain o fidanzarmi per sempre con Manuel Agnelli"; "Zuccagialla"; "101 cose da fare in Romagna almeno una volta nella vita"; "Serena Variabile" scritto a quattro mani con Gianluca Morozzi e "Sposerò Manuel Agnelli". Il suo album "Fuorimoda" uscirà il 19 aprile.