Nel weekend le "Giornate dei Musei Ecclesiastici" a Longiano
L’Amministrazione Comunale di Longiano, in collaborazione con la Collegiata di San Cristoforo e il Museo d'Arte Sacra di Longiano, aderisce anche quest’anno al progetto "Giornate dei Musei Ecclesiastici" inaugurate nel 2013 e fissate questo weekend. L’iniziativa è promossa da AMEI-Associazione Musei Ecclesiastici Italiani di Pisa. Domenica pomeriggio, alle ore 16, si terrà all’interno del Museo d’Arte Sacra, ad ingresso gratuito, un concerto d'archi dei musicisti longianesi Serena e Matteo Galassi, rispettivamente al violino e alla viola.
I due fratelli, sebbene siano giovanissimi – 25 anni Serena e 31 Matteo – vantano già un curriculum di tutto rispetto: diplomati al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena, entrambi fanno parte dell’Orchestra giovanile di Cervia, e Serena suonerà anche nel programma televisivo condotto da Antonella Clerici “Ti lascio una canzone”, in onda su RaiUno da febbraio. Il Museo di Arte Sacra, collocato presso l'Oratorio di San Giuseppe Nuovo (XVIII secolo), chiesa tuttora consacrata, nasce dalla collaborazione del Comune di Longiano e la Diocesi di Cesena e Sarsina, e raccoglie numerose opere pittoriche e scultoree di carattere religioso, oltre a preziose reliquie, paramenti, arredi sacri. Di notevole pregio l'Icona del XV secolo "Santa Maria delle Lacrime", originariamente collocata nella chiesa omonima situata in via Santa Maria.
Anche dal punto di vista architettonico il settecentesco Oratorio di San Giuseppe è assai interessante, trattandosi di uno dei più interessanti esempi di tardo barocco in Romagna, e definito dalla studiosa Marina Cellini «forse la più intatta testimonianza della cultura artistica nella Romagna Meridionale». Gli interni dell’edificio sono riccamente decorati dai preziosissimi stucchi opera dello scultore riminese Antonio Trentanove (nato probabilmente nel 1739 e morto a Carrara nel 1812).
Il Trentanove fu uno dei “plasticatori” più abili del suo tempo, e fu chiamato a decorare la chiesa nel 1789. Realizzò innanzitutto le quattro statue che adornano la chiesa e che rappresentano le tre Virtù teologali – Fede Speranza e Carità – e una Virtù cardinale, la Giustizia. Colpiscono in particolare, oltre agli altri numerosi stucchi decorativi con putti e motivi floreali, gli enormi “pannaroni” che impreziosiscono le pareti e che fanno da sfondo alle tre grandi pale, opera di Antonio Zanchi il Giovane. Il Trentanove procedette alla realizzazione di questi enormi drappi con corde d’armatura, gesso, scagliola e bianco d’Istria: ne risultò un’eleganza plastica e un colore candido che resiste tuttora.
Il museo d’Arte Sacra ospita anche opere dello scultore Ilario Fioravanti, tra cui spicca uno dei suoi lavori più belli, il celebre Compianto sul Cristo, terracotta policroma del 1985. Il turismo religioso è una voce importante per l’affluenza di visitatori a Longiano: il percorso, oltre al Museo d’Arte Sacra, prevede anche il Santuario del SS. Crocifisso, che custodisce un pregevole crocifisso anonimo, in tela dipinta su tavola di legno, di scuola pisano-giuntesca, del XIII Secolo, oggetto di venerazione da parte dei longianesi, e infine la Collegiata di San Cristoforo, chiesa settecentesca che ospita numerose opere pittoriche di grande valore, fra cui una Crocifissione del Centino del 1660 e un San Sebastiano di Giovan Gioseffo Dal Sole, anche questo del Secolo XVII. L’ingresso è sempre gratuito; nelle Giornate dei Musei Ecclesiastici, oltre al concerto. sono possibili visite guidate al Museo d’Arte Sacra, anch’esse gratuite, nei seguenti orari: sabato pomeriggio, dalle ore 14.30 alle ore 18.00, e domenica al mattino, dalle 10.00 alle 12.00, e al pomeriggio dalle 14.30 alle 18.00.