Lilian Thuram ospite al Carisport: un tackle contro il razzismo
Puoi essere campione del Mondo, ma certi pregiudizi dovrai combatterli sempre. «Le persone sono razziste, è così e non cambierà». Lilian Thuram ha nove anni quando mamma Marianne gli svela una verità che non lo abbandinerà mai.
Lilian Thuram incontra tifosi e lettori, al Carisport di Cesena martedì 10 aprile a partire dalle 20.00 parlando delle sue battaglie che ha riportato in due libri: "Le mie stelle nere – Da Lucy a Barack Obama" e "Per l’uguaglianza. Come cambiare i nostri immaginari".
A scuola, da bambino lo prendevano in giro chiamandolo “Noiraude”, come la mucca nera di un cartone animato in voga all’epoca. Poi, nel 2008 raggiungerà il record di presenze con la Nazionale francese (142, tuttora imbattuto). Il giocatore si è imposto nel calcio italiano con le maglie di Parma e Juventus e ha siglato la doppietta che ha permesso alla nazionale francese di raggiungere la finale di Parigi nel 1998, poi vinta contro il Brasile.
Ambasciatore Unicef dal 2010, porta avanti con la Fondazione Lilian Thuram la battaglia contro i pregiudizi culturali e storici.