Migrazione e diversità nella canzone d'autore, la lezione/concerto di Massimo Giovanardi
“Gente che viene, gente che va” è un concerto-recital alla scoperta di come la musica italiana degli ultimi decenni si è confrontata con la crescente diversità demografica nel nostro Paese e le mobilità ad esse connesse. Un tema alquanto delicato e di grande attualità, che le lenti della musica e dell’espressione artistica possono aiutare ad affrontare in maniera più critica e consapevole.
Massimo Giovanardi, nella doppia veste di musicista e Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita, dell’Università di Bologna, affronterà questo tema delicato in una lezione/concerto presso il Caffe’ Marivaux, sul Portocanale di Cesenatico a partire dalle 21:15 di mercoledì 3 luglio. Il racconto si basa su una selezione critica di canzoni scritte da cantautori italiani (Ciampi, Dalla, De Gregori, De Andrè, Guccini, Gian Maria Testa), che verranno riproposte dal vivo attraverso i testi di studiosi che si sono occupati dell’uso pubblico della storia all’interno della musica leggera, come lo storico Stefano Pivato.
L’incontro ha l’obiettivo di intrattenere il pubblico stimolando la riflessione sulle rappresentazioni stereotipiche che sono state veicolate, spesso involontariamente, nella canzone italiana, ma che per fortuna non hanno impedito l’emergere di raffigurazioni più complesse e più profonde dell’incontro tra chi viene e chi va. Massimo Giovanardi, voce narrante e chitarra, sarà supportato sul palco dagli interventi di Mauro Mussoni al contrabbasso.