Le persone senza fissa dimora protagoniste della “Notte delle stelle”
In occasione della “Giornata mondiale della lotta contro la povertà”, il Comune di Cesena e l’Asp Valle Savio, con la collaborazione di Fondazione Opera Don Dino, Caritas, Croce Rossa Italiana e Coop Team Service, hanno organizzato la “Notte delle stelle”, una due giorni di eventi rivolti a tutti i cesenati per sensibilizzarli e promuovere i servizi dedicati, in particolare, alle persone senza fissa dimora della città.
Gli appuntamenti della “Notte delle stelle” si terranno sabato e domenica: si parte sabato con l’open day del centro sociale “La marmotta rossa” di Corso Cavour, durante il quale sarà possibile a tutti gli interessati visitare gli spazi e conoscere le persone che usualmente li frequentano. L’open day si svolgerà dalle 16 alle 19. Domenica le iniziative si sposteranno al Giardino Pubblico: alle ore 16.30 è in programma il concerto dell’artista di strada “Silver” (voce e chitarra) e a seguire, dalle 17, le letture sul tema della povertà dell’artista Roberto Mercadini (in caso di maltempo le iniziative si svolgeranno nei locali di via Aldini, 10).
“Questo evento - dichiarano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore ai servizi per le persone Simona Benedetti - è alla sua terza edizione ma presenta quest’anno la novità di svolgersi in una zona centrale della città, visibile e raggiungibile, nota in particolare per essere luogo di aggregazione dei cesenati più giovani. Crediamo importante, infatti, incentivare da parte di tutti i cittadini la conoscenza delle situazioni di disagio più estremo della nostra comunità, delle persone coinvolte e dei tanti e preparati operatori e volontari che cercano ogni giorno di accompagnarle verso il superamento dei loro problemi”.
"Si tratta - proseguono gli amministratori - di una parte importante della nostra città, spesso sconosciuta e invisibile ai più, che tuttavia merita attenzione e rispetto sul piano, innanzitutto, culturale, oltre a tutta la solidarietà che i cesenati sanno spesso mettere in campo". I dati dei servizi dedicati alle persone senza fissa dimora, in effetti, danno il segno di come si tratti di un problema ormai strutturale e diffuso nella città. Nel corso del 2016, l’Unità di strada “Via delle stelle”, che porta conforto a chi decide di dormire in strada ed è composta da tre operatori sociali e da circa 40 volontari, ha effettuato 117 interventi serali per un totale di 1.886 contatti, distribuendo 1.727 pacchi alimentari e 220 fra coperte e vestiti. Sempre lo scorso anno, sono state 222 le persone che hanno frequentato il centro sociale diurno “La marmotta rossa” e 125 quelle che hanno dormito al centro di accoglienza notturna comunale situato all’ex Roverella.