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Piazze di Cinema, inizia l’omaggio al padrino della rassegna Giuseppe Battiston

La proiezione rappresenta uno dei tanti momenti della rassegna dedicata al cinema di ieri e di oggi in programma a Cesena fino all’11 luglio, promossa dal Centro Cinema Città di Cesena e dall’Assessorato alla Cultura e Promozione del Comune di Cesena

Comincia martedì l’omaggio a Giuseppe Battiston, padrino della rassegna Piazze di Cinema con la proiezione del film "Pane e tulipani" di Silvio Soldini, film che gli è valso il David di Donatello come miglior attore non protagonista. La pellicola, che vede in scena, insieme a Battiston, Licia Maglietta, Bruno Ganz e Marina Massironi, sarà proiettata alle 21,45 nel Giardino della Biblioteca Malatestiana. La proiezione rappresenta uno dei tanti momenti della rassegna dedicata al cinema di ieri e di oggi in programma a Cesena fino all’11 luglio, promossa dal Centro Cinema Città di Cesena e dall’Assessorato alla Cultura e Promozione del Comune di Cesena.

Dopo gli omaggi a Valeria Golino (2011), Roberto Citran (2012), Donatella Finocchiaro (2013) e Sabrina Impacciatore (2014), Piazze di Cinema in questa sua quinta edizione punta i riflettori sull’attore friulano, classe 1968, tra i più attivi e apprezzati della scena italiana contemporanea, che ha marcato la propria carriera mescolando palcoscenico e set, dandosi con generosità al cinema d’autore e a quello più giovane. Battiston sarà a Cesena mercoledì per raccontare i momenti significativi della sua prestigiosa carriera e in particolare la sua esperienza sui set dei film che ha scelto di riproporre al pubblico di Piazze di Cinema: oltre a Pane e tulipani, Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto (8 luglio, Piazza del Popolo), Agata e la tempesta di Silvio Soldini (9 luglio, Area Com@bar) e La passione di Carlo Mazzacurati (10 luglio Piazza San Domenico). Sarà con lui a Cesena anche Marco Pettenello, sceneggiatore di Zoran e degli altri film che lo vedono protagonista.

"Pane e tulipani" è la storia della casalinga Rosalba che, dimenticata dal marito e dai figli in un autogrill durante una gita, decide di prendersi una vacanza e raggiunge Venezia, dove fa amicizia con un cameriere islandese che la ospita, dall’eloquio elegante e buffo, imparato attraverso L’Orlando furioso. La donna trova lavoro presso un negozio di fiori e diventa amica di una massaggiatrice estroversa e allegra. Intanto il marito ha inviato a Venezia un giovane idraulico che, da detective privato improvvisato, deve scoprire le sue tracce. La pellicola ha riscosso grande successo di critica e pubblico, tanto da vincere 9 David di Donatello (compreso quello per il miglior attore non protagonista a Battiston), 5 Nastri d’Argento e 9 Ciak d’oro.

In serata doppia proiezione: sempre alle 21,45 all’Arena San Biagio (via Serraglio 20) è in programma "Vergine giurata" di Laura Bispuri, con Alba Rohrwacher, Lars Eidinger e Flonja Kodheli. Il film, che concorre al Premio Monty Banks, il concorso per le opere prime italiane, è la storia di Hana Doda che, per sfuggire al destino di moglie e serva imposto alle donne nelle dure montagne dell’Albania, segue la guida dello zio e si appella alla legge arcaica del Kanun. Una legge che consente alle donne che giurano la loro verginità di imbracciare il fucile e di vivere e agire liberamente come un uomo. Per tutti Hana diviene Mark, Mark Doda. Quella scelta diviene la sua prigione. E’ così che Mark decide di intraprendere un viaggio a lungo rimandato. Lascia la sua terra, arriva in Italia e qui percorre un cammino che è un continuo e sottile attraversamento di due mondi diversi e lontani: Albania e Italia, passato e presente, maschile e femminile. Mark riscopre Hana e finalmente ricompone le due anime che da anni popolano il suo corpo. Rinasce al mondo come creatura nuova, libera e completa.

Dopo la laurea in cinema presso l'Universita` "La Sapienza" di Roma, Laura Bispuri è stata selezionata per la scuola di regia e produzione "Fandango Lab workshop". Con il suo primo cortometraggio Passing Time ha vinto il Premio David di Donatello come miglior corto 2010.  Con il suo cortometraggio, Biondina, Laura viene premiata con il Nastro d'Argento come "Talento emergente dell'anno". Vergine Giurata e` il suo primo lungometraggio. In fase di sviluppo, il progetto è stato selezionato dagli Atelier della Cine´fondation Festival di Cannes, dagli Ateliers d'Angers di Jeanne Moreau, dal New Cinema Network del Festival Internazionale di Roma e dal Venice European Gap Financing Market

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