Epifania, le feste si chiudono con le musiche dei Pasquaroli
Lunedì 6 gennaio 2020 si chiudono le festività natalizie con l’arrivo dei Pasquaroli. Come tutti gli anni Cesenatico ospita i suonatori e canterini romagnoli in piazza Ciceruacchio, dove i gruppi tradizionali di Ponte Abbadesse, della Pioppa, di Bagnarola, i Strazer de Bosch, AVIS Calisese e di Villamarina eseguono i canti tradizionali dell’Epifania dalle 14.15 alle 18.00.
Oltre ai Pasquaroli in piazza si esibisce anche il gruppo folkloristico di sciucarén Frustatori Cassani. L'evento è organizzato dal Comune di Cesenatico in collaborazione con il gruppo I Pasqurùl dlà Piòpa.
Originariamente la Pasquella veniva portata da gruppi di cantori e musicanti che giravano per campagne e poderi seguendo un rituale preciso. Di norma si iniziava all’esterno della casa con formule di saluto in rima e la richiesta di entrare per portare allegria; ottenuto il permesso, si intonavano canti che rievocavano immagini e personaggi della Natività, quindi si passava alla richiesta, scherzosa ma incalzante, di vino e cibarie che solitamente i padroni di casa non negavano. Ora questi riti vanno inesorabilmente scomparendo a causa delle profonde trasformazioni della nostra società, ma dalla seconda metà degli anni settanta, per opera di alcuni appassionati di tradizioni popolari, piano piano si sono costituiti diversi gruppi che ogni anno, il giorno dell’Epifania, intonano i canti della Pasquella non solo nelle case ma anche nelle piazze e nei teatri della Romagna.