Due orchestre sul palco per "Il Borghese gentiluomo in musica"
A partire da varie versioni musicali della celebre drammaturgia di Molière, il laboratorio di idee del Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena elabora una partitura contemporanea che debutta sul palcoscenico cittadino: Il Borghese gentiluomo in musica “Altro non è la Pazzia che Malinconia” va in scena, in prima assoluta, sabato 16 novembre al Teatro Bonci di Cesena (ore 21.00).
Il borghese gentiluomo di Molière ha attirato, nei secoli, l’interesse di molti musicisti. Innanzitutto Jean Baptiste Lully, poi Richard Strauss. Così si arriv allo pettacolo di Cesena. In palcoscenico sono schierate due diverse orchestre, una formata da strumenti barocchi e diretta da Gabriele Raspanti, I Musici Malatestiani, l’altra costituita invece da strumenti moderni e guidata da Paolo Chiavacci, l’Ensemble “Metamorphosen”. I due ensemble eseguono, in alternanza, otto frammenti tratti dalle due partiture. Tra un brano e l’altro vengono messi in scena quattro dialoghi immaginari tra Molière, interpretato da Gabriele Marchesini, e Lully, interpretato da Emanuele Marchesini, e altrettanti monologhi in cui lo stesso Molière riflette sulla propria esistenza, sul senso del teatro, sul conflitto tra musica, danza e parola e sul carattere dei propri personaggi. Il testo è di Guido Barbieri.
Biglietti: settore unico intero € 10, speciale Giovani € 5 - prevendita € 1.