Dialetto romagnolo, poesie, gara a tempo e pubblico votante: una "poetry slam" del vernacolo
Dialetto romagnolo, poesie, gara a tempo e pubblico votante: il format è nuovo e sicuramente sarà emozionante partecipare all'evento "Dì la tua" inserito nel cartellone di "The Moon in te Pòz" organizzato dall'associazione Fantasia in Volo per giovedì 2 gennaio dalle 20.45 nelle sale del Quartiere Rubicone di Calisese (in via Primo Suzzi). L'idea è quella di un Poetry Slam in dialèt. La cumpétizion (slam in inglés) si svolgerà con un cartellone a scontri diretti, tipo torneo di tennis o campionati mondiali di calcio, e ognuno dei partecipanti avrà a disposizione al massimo 3 minuti di tempo in cui potrà "dire la sua", recitare una o più poesie che lo rappresenti al meglio. Sarà il pubblico a votare l'autore che è piaciuto di più e passerà il turno chi riceverà il maggior numero di voti a cui verranno aggiunti i voti di quei poeti che via via non saranno più in gara e che entreranno così a far parte dei votanti.
La selezione degli "scontri" nel cartellone verrà fatta ogni volta ad estrazione. "Alla fine ci sarà un vincitore o una vincitrice, come lo spirito di gara vuole - spiega Manuela Gori, l'organizzatrice - ma in realtà la vera vincitrice sarà la poesia dialettale in romagnolo autentico, ma sopratutto il pubblico che si è divertito ed è rimasto per qualche ora in compagnia della sua lingua madre. La serata sarà dedicata a un amico, poeta e pittore, recentemente scomparso: Stefano Charlie Teodorani. Saranno lette alcune delle sue poesie e saranno esposte anche le sue opere, oltre a un ritratto di a firma di Nereo Castellani. A chiusura della serata alcuni produttori della zona offriranno un rinfresco a tutti i presenti".
La serata sarà condotta da un rappresentante illustre del dialetto romagnolo: Gianfranco Miro Gori, che per primo ha raccolto l'invito a collaborare alla serata. "Ci tengo molto - conclude Manuela - a ringraziare tutti coloro che saranno presenti per la gentilezza, la disponibilità, la massima collaborazione che hanno dimostrato fin da subito nell'aderire a questa insolita e, vorrei aggiungere, innovativa proposta di "gara di poesie dialettali". Un particolare ringraziamento a Gianfranco Miro Gori che ha accettato l'invito. Un poetry slam dunque, o una "cumpetizion ad povesì in dialèt", alla romagnola... che per la prima volta vede a raccolta tanti poeti e poesie dialettali, al di fuori dei classici e sempre graditi trebbi. Speriamo che sia l'occasione di avvicinare nuovi curiosi al dialetto romagnolo".