rotate-mobile
Eventi

“Dalla Luna alla Terra”, un nuovo ciclo di incontri dedicato agli ultimi trent’anni del Novecento

Sono cinque gli appuntamenti in programma, con cadenza mensile. Tra i temi trattati la caduta del muro e gli anni di piombo

Si intensifica l’attività dell’associazione Amici della Biblioteca Malatestiana di Cesena, che dà il via a un nuovo ciclo di conferenze intitolato “Dalla Luna alla Terra: una lente d’ingrandimento sugli ultimi trent’anni del ‘900”, dedicato a una riflessione sul post ’68 e, più in generale, sugli ultimi 30 anni del Novecento.

Cinque gli appuntamenti in programma, con cadenza mensile.

Si comincia venerdì 13 dicembre, alle ore 16,30, nella sala Sozzi del Palazzo del Ridotto, con il prof. Eugenio Capozzi, ordinario di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”, che tratterà il tema “Lo spartiacque degli anni Settanta. Dalla controcultura al ‘pensiero debole’”. Al centro dell’attenzione i fenomeni artistico-culturali nati nel post-sessantotto, ma anche i cambiamenti della cultura di massa e della società in Occidente, con uno sguardo particolare all'Italia. 

 Spiega Capozzi: “Le ribellioni giovanili scoppiate in Occidente negli anni Sessanta si fondavano su un rifiuto delle gerarchie sociali, istituzionali e generazionali, in nome di un nuovo comunitarismo spontaneo, di una politica fatta "dal basso", di una "controcultura" estranea alle logiche del mercato proprie dell'intrattenimento di massa. In esse si  assortivano variamente aspirazioni anticapitaliste e collettiviste da una parte, ideali libertari dall'altra. A partire dall'inizio del decennio successivo fu però sempre più chiaro il fatto che la vera novità storica portata da quei movimenti era stata una rivoluzione "antropologica": l'avvento del relativismo culturale, di una visione radicalmente soggettivistica dei diritti, di una concezione della politica fondata sui desideri individuali, sull'identità come scelta, sulla rivendicazione di un'autodeterminazione integrale. Così, non casualmente, i rivoluzionari post-sessantottini si trasformarono ben presto nelle élites di una società fondata su quella che Cristopher Lasch chiamò "la cultura del narcisismo": l'Occidente del nuovo benessere degli anni Ottanta e Novanta, di un consumismo fondato sullo "stile di vita" personale, di una cultura di massa in cui le spinte trasgressive e le provocazioni delle avanguardie divenivano esse stesse parte del mainstream, dell'incipiente globalizzazione. Una società complessivamente sempre più priva di collanti identitari, culturali, spirituali comuni”. 

 L’incontro successivo, fissato per il 24 gennaio, vedrà protagonista la giovane studiosa cesenate Ida Campeggiani dell’Università di Pisa, con una conferenza dal titolo “Ho contemplato dalla luna , o quasi / il modesto pianeta - Satura di Montale (1971)”.

 Il 21 febbraio interverrà Domenico Guzzo dell’Università di Grenoble Alpes. Titolo della sua relazione: “Dalla strategia della tensione agli anni di piombo:‘eversione’ e ‘sovversione’ nella Prima Repubblica”.

Il 3 aprile, segnerà il gradito ritorno di Marco Valbruzzi dell’Università di Bologna (già brillante relatore del ciclo dello scorso anno dedicato a utopia e distopia). Valbruzzi affronterà la situazione internazionale di quegli anni con un intervento dal titolo “Da Pechino a Berlino, la caduta dei muri e delle ideologie”.

 A chiudere il ciclo, il 24 aprile, un altro gradito ritorno: relatore sarà Danilo Breschi dell’Università degli studi internazionali di Roma (anche lui già ospite lo scorso anno, riscuotendo grande interesse dal pubblico).  Breschi parlerà de “Il trentennio rivoluzionario:  luci ed ombre della globalizzazione”.

Anche tutti gli altri incontri si svolgeranno a partire dalle ore 16,30  al Palazzo del Ridotto.

Le conferenze sono aperte a tutta la cittadinanza, pur essendo stati pensati in particolare per il mondo della scuola, in vista della nuova edizione del concorso ‘Bibliotechiamo’ rivolto agli studenti degli istituti superiori.  Quest’anno ai ragazzi sarà chiesto, infatti, di produrre un testo narrativo o un video relativo a un evento del periodo 1969-1999.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Dalla Luna alla Terra”, un nuovo ciclo di incontri dedicato agli ultimi trent’anni del Novecento

CesenaToday è in caricamento