Ciclo di appuntamenti "Il mondo donna: amore, diritti, violenza"
Mondo Donna è un ciclo di appuntamenti che Cesenatico organizza nel mese di marzo, mese dedicato alla Donna. Tre gli incontri in calendario, organizzati dall’Università per gli Adulti, presso il Museo della Marineria
15 marzo – ore 16,00
“ Poesie al femminile ” di e con Roberto Mercadini.
Roberto Mercadini - poeta, narratore, monologhista – tenta “un esercizio di empatia un po’ spericolato”. “Vi guardo e mi guardo - dice Mercadini – con gli occhi di donne che hanno guardato il mondo con gli occhi di altri” mettendo così in evidenza il particolare talento delle donne di mettersi nei panni degli altri.
22 marzo – ore 16,00
“ Lo Stalking – prevenzione e tutela” a cura del dr. Claudio Bellantonio
Claudio Bellantonio - Vice Commissario della Polizia di Stato - Questura di Forlì Cesena – Divisione Polizia Anticrimine.
Gli atti persecutori o “stalking” sono un insieme di comportamenti lesivi, continuati nel tempo, rivolti alla vittima: direttamente, con continue telefonate, sms, mail, vere e proprie minacce, ingiurie, inseguimenti o aggressioni fisiche
29 marzo – ore 16,00
“ L’ansia, la paura, il panico “ – a cura dell’avv. Barbara Prampolini
Barbara Prampolini – Presidente Ass. Pronto Intervento Panico di Formigine/Modena
L’ansia è parte di noi, come diceva Sigmund Freud “L’atto della nascita è la prima esperienza d’ansia e quindi la fonte e il prototipo della sensazione d’ansia”.
Se trattiamo l’ansia come un ospite non gradito e la usiamo per difenderci dal dolore allora “viviamo con la paura della paura”; e gli attacchi di panico non sono altro che episodi di improvvisa ed intensa paura o di una rapida escalation dell’ansia normalmente presente.
Con l’espressione violenza di genere si indicano tutte quelle forme di violenza da quella psicologica e fisica a quella sessuale, dagli atti persecutori del cosiddetto stalking allo stupro, fino al femminicidio, che riguardano un vasto numero di persone discriminate in base al sesso.
Diceva Dario Fo in occasione di un incontro sulla violenza di genere: “Un uomo del tutto normale, sereno con se stesso, che ama la natura e tutto ciò che ci porta, compresa naturalmente l’essenza delle donne, è ben felice che ci sia un equilibrio. Quando invece si sente oppresso, ha paura e si sente minore rispetto a qualcosa che “gli appartiene” e che non riesce a conquistare perché non ha i mezzi adatti, sia intellettuali, sia a volte, anche fisici, ecco che arriva a fare violenza”.