Il web come motore dell'economia: tre giorni di incontri in un festival
Da venerdì 21 a domenica 23 marzo 2014 in diverse sale pubbliche del Comune di Cesena e del Campus universitario di Cesena dell'Università di Bologna si terrà la prima edizione del Web Economy Festival (www.webeconomyfestival.it), evento ideato dallo Studio Giaccardi & Associati per offrire un luogo d'incontro e scambio su web e cultura d'impresa rivolto ai responsabili di PMI e di startup, ai giovani, alle associazioni di categoria e alle istituzioni locali e nazionali.
In questi tre giorni, attraverso 6 sezioni tematiche (visione e distruzione creativa, start up e rigenerazione di imprese tradizionali, internazionalizzazione e territorio innovativo) si terranno 27 incontri gratuiti aperti al pubblico tra lectio magistralis, keynote, testimonianze e panel tematici, 5 eventi collaterali e 6 laboratori di formazione a iscrizione e numero chiuso. Il tutto con la presenza a Cesena di ben 70 relatori nazionali e internazionali, fra i quali alcuni dei massimi esperti di cultura d'impresa e web economy, a testimonianza dell'assoluto valore socio-culturale dell'iniziativa.
Tutto avrà inizio alle ore 9 di venerdì 21 nell'Aula Magna della Facoltà di Psicologia di Cesena (in Piazzale Karl Marx, 180) con l'inaugurazione del Festival alla presenza delle autorità e dei promotori che lasceranno poi spazio alla prima lectio magistralis, quella di Michalis Vafopoulos, professore all'Università di Atene, star emergente della web science e teorico della web economy. Aula Magna che sarà anche il principale InfoPoint del Festival. Qui si terranno tutti gli incontri introduttivi alle tematiche di ogni sessione, fino alla conclusione del Festival prevista domenica 23 marzo pomeriggio con l'intervento dello statunitense David Weinberger definito "il Mosè" del web 2.0, tecnologo e filosofo della comunicazione.
Le altre location che faranno per 3 giorni di Cesena la capitale internazionale della web economy, e cioè del modo con cui le imprese anche tradizionali possono tornare a crescere usando di più e meglio internet, sono: Palazzo del Capitano (corso Mazzini, 3), Biblioteca Malatestiana (piazza Bufalini, 1), Cesena Lab (via Martiri della Libertà, 14c).
Fra i 70 relatori, oltre ai già citati illustri ospiti e più di 20 imprenditori e manager di successo nella web economy, ci saranno: Alessandro Fusacchia nuovo capo di Gabinetto del Ministro dell'Istruzione Università e Ricerca e responsabile del progetto Destinazione Italia del Ministero degli Esteri del Governo Italiano; Pietro Zanarini, cofondatore del Centro di Ricerca CRS4 di Cagliari, dove tra le altre cose venne inventato l'algoritmo della e-mail che utilizziamo tuttora; Giulio Sapelli, guru di Storia economica; Remo Lucchi, presidente di GFK Eurisko; Nava Swersky Sofer, israeliana, big mondiale dell'innovazione, delle start up e del venture capital; Anna Tampieri, dirigente di ricerca del CNR di Faenza, esperta di biomateriali ceramici, consulente scientifica della Comunità Europea e del Governo Italiano; Luigi Tommasini, senior partner del Fondo Italiano di Investimento uno dei più importanti attori italiani di private equity; Francesco Sacco, professore di Economia all'Università Bocconi di Milano e membro della Commissione di governance dell'Agenda Digitale Italiana; il tedesco Wolfang Georg Arlt massimo esperto europeo dei flussi turistici dalla Cina; Fabio Maria Lazzarini esperto dei flussi turistici dal Medio Oriente; Aurkene Alzua-Sorzabal, esperta di flussi latino americani; Rodolfo Baggio, professore di computer science all'Università Bocconi e presidente di IFFIT Italia; Simone Ferriani, professore di economia e gestione dell'impresa all'Università di Bologna; Agostino Ragosa, direttore generale Agenzia Italia Digitale; Michele Vianello soprannominato 'Mr. Smart City', studioso e consulente di Smart Communities Strategist-Vision.
Il programma del Web Economy Festival è completato da 7 panel su: "Banda Larga e Ultra Larga e competitività delle PMI" a cura delle Camere di Commercio; "Web economy e cultura digitale"; "Start up, entrare nel mercato"; "Finanza d'impresa per l'innovazione"; "Web economy conviene"; "Tornare a crescere: come?" sui risultati e sulle indicazioni della ricerca sulle 111 mila imprese della Romagna; "Turismo, cambio di passo: flussi internazionali, web e nuove filiere di offerta" dedicato allo sviluppo della domanda internazionale verso la destinazione Italia.
Il denominatore comune dei partecipanti è la volontà di uscire dal collasso della crisi strutturale della vecchia economia top down e di farlo attraverso una delle innovazioni più prodigiose e partecipate degli ultimi 20 anni: il Web. Decine di milioni di imprese e oltre 2,3 miliardi di persone nel mondo (30 milioni in Italia) sono stabilmente connessi a internet. Le imprese online attive crescono, infatti, dell'1,2% contro un calo del -4,5% di quelle offline. Il Web è la leva-opportunità per reagire, ripartendo dal basso e dalla crescita di partecipazione di imprese e cittadini alle decisioni di futuro che li riguardano.
Web Economy Festival rientra nelle azioni realizzate dal Web Economy Forum© (www.webeconomyforum.it), il progetto ideato e coordinato dallo Studio Giaccardi & Associati - con la collaborazione del Gruppo Il Sole 24 Ore e delle Camere di Commercio e il sostegno di importanti partner privati -, che tende a diffondere un modello di sviluppo economico dal basso replicabile e utile a rilanciare i processi di crescita sostenibile in più aree del Paese. Un sistema coordinato di azioni di partecipazione, ascolto, promozione, ricerca e coinvolgimento finalizzato a mettere a sistema in modo partecipato prima e a sviluppare poi nuovi scambi commerciali e innovazione, coniugando competenze e relazioni delle imprese con le nuove opportunità offerte dal web.
La Web Economy, infatti, porta con sé una visione e una cultura talmente potenti da ribaltare difficoltà e ritardi strutturali in nuove opportunità, che possono essere decifrate entrando nel merito delle sue stesse risorse. La Web Economy è la più percorribile tra le exit strategy per uscire dal buio della crisi e dal rischio di declino sociale, economico e produttivo del Paese.
Tutte le info e programma dettagliato su www.webeconomyfestival.it
Segreteria organizzativa: tel. 349 5002434 m.maselli@giaccardiassociati.it