Al caffè Zampanò la mostra di quadri di Claudio Cavallaro "Prima"
Verrà inaugurata giovedì 26 la mostra di quadri di Claudio Cavallaro "Prima", che resterà aperta al pubblico presso il caffè Zampanò fino a martedì 28 febbraio.
Cavallaro, già famoso in Romagna per la sua attività da dj, le serate da lui organizzate come "Soul Fingers" e il suo ruolo di guitar-guru nella band di Rockin'1000, ha iniziato da poco a dipingere. "Dipingo da meno di un anno, ma lo faccio ogni giorno - confessa Cavallaro - "non ricordo bene come ho iniziato, forse volevo solo trovare un altro modo per esprimermi ed esplorarmi, oltre alla musica, perché altrimenti tendo a sentirmi limitato, e dipingere mi aiuta a cercare un'altra parte di me stesso".
I quadri di Cavallaro sono coloratissimi e privi di tecnicismi, creati sotto l'influenza di qualunque cosa, dai disegni dei bambini fino ai quadri dipinti da persone "borderline", passando per Matisse e Basquiat. "Non mi dispiace non avere nessun tipo di formazione o competenza tecnica, perché mi permette di avere tutte le possibilità aperte davanti a me e di andare totalmente a sentimento sui miei quadri", continua l'artista. "Sono curioso di scoprire come si comportano certi colori quando si incontrano, proprio come le note di una canzone o le persone di una vita, vedere che le visioni che ho in testa sono reali e tangibili una volta che prendono forma e materia su un quadro. Il mio punto di forza è che non so cosa sto facendo, ma sento che mi fa bene farlo, questo mi dà una sensazione di grande libertà. In ogni caso, mantengo un aspetto puro e dilettantesco anche in tutte le altre mie attività, anche quelle in cui sono rodato già da molti anni, come la musica. È l'unica maniera per tenermi sull'attenti e per garantirmi qualche possibilità di fare qualcosa di buono, ma soprattutto per evitare che il mio lavoro diventi banale o ripetitivo, o ancora peggio, freddo. In fondo siamo tutti dilettanti, non viviamo abbastanza a lungo per diventare di più".