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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Stati generali dell'economia in Romagna: ecco la nostra carta vincente, il "Fattore R"

Si torna a parlare di economia della Romagna, con una sorta di “Stati generali” dell'economia e dell'imprenditoria locale.

Si torna a parlare di economia della Romagna, con una sorta di “Stati generali” dell'economia e dell'imprenditoria locale. “Fattore R”, il Forum dell’Economia della Romagna, non solo concede il bis, ma addirittura rilancia. L'appuntamento è alla fiera di Cesena il 21 settembre con la seconda edizione del focus che chiama a raccolta imprese, istituzioni, associazioni di categoria, personalità di caratura nazionale e internazionale: tutti insieme per fotografare l’economia della Romagna e disegnare le prospettive future del territorio. Quest'anno l'ingresso sarà a pagamento, con la formula del pranzo incluso. Già la metà dei 300 posti della sala “Tre Papi” sono stati opzionati dalle associazioni di categoria.

Fattore R 2018: la presentazione dell'evento: VIDEO

Quello di Cesena Fiera vuole essere sempre di più un momento di sintesi, per capire dove va l'economia romagnola, studiarne i problemi e trovare le soluzioni per renderla più dinamica. “Si parte dalla base che la ripresa economica c'è”, spiega il sindaco Paolo Lucchi. L'economia romagnola, in generale, si sta dimostrando dinamica, competitiva e attrattiva. L'Emilia-Romagna sta avendo tassi di dinamismo economico superiori a quelli della Lombardia. Insomma, si parte da una buona base. Tra i nostri punti deboli, però, c'è per esempio il dato che, a fronte di un elevato numero di start-up, in pochi poi diventano aziende vere e proprie, con una sorta di moria di iniziative imprenditoriali in fase nascente. “Per questo punteremo molto il focus sui giovani”, spiega Alberto Rosa, per conto di  Ernst & Young che anche quest'anno presenterà una ricerca.

Punti di forza e di debolezza nell'economia romagnola: la ricerca 2017

Renzo Piraccini, Presidente di Cesena Fiera, ricorda che “lo scorso anno ha registrato un ottimo successo. Sono particolarmente soddisfatto di questa partnership con Confindustria Romagna e mi fa piacere che gran parte delle altre associazioni di categoria abbia deciso di supportare questo evento che vuole essere un momento di confronto e di proposta sulle tematiche economiche del territorio romagnolo”. La prima novità è il tema al centro del Forum di questa edizione. Dopo avere analizzato lo scorso anno i livelli di competitività, attrattività e crescita della Romagna, l’attenzione nel 2018 sarà posta sulla sostenibilità. Il Forum sarà, infatti, l’occasione per presentare i risultati di una ricerca di Ernst & Young sulla crescita sostenibile dell’ecosistema del territorio romagnolo, declinata sul piano economico, finanziario e territoriale.

Commenta Alberto Rosa, Partner EY, Responsabile per l’Emilia-Romagna: “Dall’Osservatorio EY, illustrato in occasione della prima edizione di Fattore R, è emerso che la Romagna presenta un’elevata competitività, di quasi 10 punti sopra la media nazionale, e la quantità e qualità delle iniziative imprenditoriali testimoniano che questa è un’area con grande potenziale. Da qui l’idea di affrontare quest’anno un tema cardine, quale la crescita sostenibile, con l’obiettivo di offrire un ulteriore strumento di analisi a sostegno delle imprese e delle istituzioni per la crescita di questo territorio”.

L’evento aggiunge tra i co-organizzatori diretti Confindustria Romagna. “Nella prima edizione ci siamo resi conto di quanto ci sia bisogno di lavorare insieme per affermare l’identità della Romagna anche come un unico, vitale e dinamico soggetto economico - afferma il presidente di Confindustria Romagna Paolo Maggioli – per questo sosteniamo volentieri un progetto che punta a promuovere il territorio in tutti gli aspetti della sua operosità. Su alcuni settori stiamo già lavorando, penso per esempio al turismo con Destinazione Romagna, su altri c’è ancora molto da fare: siamo qui per questo, certi di poter contribuire a rappresentare al meglio la diversità e la ricchezza dell’economia romagnola”.

“Sostenibilità è crescita – spiega Lorenzo Tersi Consigliere Cesena Fiera con delega a Fattore R – Il Forum vuole essere un punto di incontro e confronto per gli stakeholder, le imprese e le istituzioni, per affrontare attraverso un gioco di squadra le sfide future del nostro territorio. Fattore R dunque vuole essere uno stimolo per la crescita sostenibile della Romagna, territorio tra i più dinamici a livello europeo”.

Quando si parla di Romagna, il paragone – o se vogliamo il “rivale” - non è l'Emilia. Lo spiega Sandro Gozi, sottosegretario agli Affari Europei: “Per la competizione la Romagna deve guardare alla dimensione europea e mondiale, non all'Emilia. Dobbiamo essere capaci di mettere assieme forze pubbliche e private ed individuare i progetti da realizzare”.

Il sindaco Paolo Lucchi ha ricordato come la Romagna, dal punto di vista istituzionale, sia già un terreno comune su molte politiche, dall'Ausl unica ai trasporti, ma in questo caso forse sono le forze economiche ad essere più indietro rispetto al livello delle istituzioni. Confindustria Romagna per esempio associa Rimini e Ravenna, ma non Forlì-Cesena ed è in corso un'aspra battaglia nel mondo della rappresentanza degli industriali. Paolo Maggioli riconosce “che non sono percorsi facili, ne eravamo consapevoli fin dall'inizio”. Ed ancora: “Ma non per questo ci possiamo rassegnare al fatto che non si possa portare avanti un'idea di Romagna più forte. Confindustria nazionale ha stabilito che hanno poco senso rappresentanze territoriali troppo piccole, ma al di là dell'indirizzo del nazionale, è evidente che la Romagna unita è più forte, sarebbe un peccato a non approfittarne”.

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