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Provincia unica, dopo Ferragosto si lavora per il riordino

Sarà un agosto di lavoro per gli amministratori locali e i rappresentanti del mondo economico e sindacale. La prossima settimana, infatti, la Camera dei Deputati voterà la fiducia al Decreto Legge 95/2012 (Spending review)

Sarà un agosto di lavoro per gli amministratori locali e i rappresentanti del mondo economico e sindacale. La prossima settimana, infatti, la Camera dei Deputati voterà la fiducia al Decreto Legge 95/2012 (Spending review) con gli emendamenti all’art.17 (riguardante le Province) già approvati dal Senato nei giorni scorsi. Il presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi, ha così scritto, venerdì, a tutti i sindaci del territorio e alle associazioni economiche e sindacali della provincia per segnalare la necessità di: “effettuare una serie d'incontri congiunti per poter condividere – anche attraverso un confronto con le Province di Ravenna e Rimini - la miglior proposta da portare al Consiglio delle Autonomie”.

Il voto della Camera farà, infatti, diventare definitiva: “la tempistica per giungere al varo del riordino istituzionale che può essere così riassunta:
- entro la prima decade di ottobre, il Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) dovrà approvare un'ipotesi di riordino di tutte le Province.
- entro il giorno successivo all'approvazione, il CAL trasmetterà la proposta alla Regione.
- entro i successivi venti giorni, la Regione trasmetterà al Governo la proposta di riordino di tutte le Province del proprio territorio, sulla base della proposta del CAL.
- entro il 31 ottobre il Governo elaborerà la proposta di legge per il riordino delle Province”.

 Vista l'urgenza e l'importanza del tema, il presidente ha quindi dato a tutti appuntamento, a dopo Ferragosto, per un primo momento di confronto quando sarà disponibile, fra l'altro, una prima ipotesi di lavoro che viene in questi giorni predisposta da UPI, ANCI e Regione.

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