rotate-mobile
Economia Gambettola

Gelateria delizia il palato dei golosi da trent'anni: "Il nostro segreto? Genuinità e staff"

Il presidente di Confartigianato Cesena Marcello Grassi e il responsabile del comitato comunale di Gambettola Livio Piraccini lo hanno premiato con una targa per i trent’anni di attività

Trent’anni di attività e chissà quante tonnellate di gelato artigianale per deliziare il palato di gambettolesi e non, per la gelateria Copacabana, avamposto in posizione strategica all’imbocco di corso Mazzini, prima della chiesa, gustoso apripista verso il centro storico, di cui è titolare Vinicio Zandoli, 52 anni. Il presidente di Confartigianato Cesena Marcello Grassi e il responsabile del comitato comunale di Gambettola Livio Piraccini lo hanno premiato con una targa per i trent’anni di attività con la riconoscenza per la lunga, comprovata, fedeltà associativa.

"Avevo poco più di vent’anni - rievoca Vinicio - e volevo avviare un progetto imprenditoriale. Nel luogo dove poi ho aperto la gelateria c’era un bar storico di Gambettola, all’avanguardia per l’epoca, di grosso richiamo. Purtroppo ci fu un incendio che lo distrusse e per due anni i locali rimasero vuoti. Valutai insieme all’amico Stefano Comini quale tipologia di attività intraprendere e come soci avviammo una gelateria. La chiamammo Copacabana, il quartiere bairro della Zona Sud della città di Rio de Janeiro in Brasile, noto per la sua spiaggia sabbiosa lunga sei chilometri luogo mitico che avremmo voluto visitare, magari prima o poi ce la farò. Il messaggio che volevamo lanciare era che la gelateria dove essere un luogo di stacco, di sosta e di svago, dove star bene".

"Era il 1989, allora di gelaterie a sé stanti senza bar ne esistevano pochissime, erano di nicchia - continua Zandoli -. A Cesena andava per la maggiore ‘Africo’, ma per lo più erano incorporate nei bar. Magari fu un rischio, ma calcolato, e la scelta si è rivelata giusta. Abbiamo lavorato sodo, all’inizio d’inverno facevo anche un altro lavoro, poi ci siamo radicati, ci siamo fatti un nome e ho proseguito da solo. Trent’anni sono passati in fretta. Il segreto di una gelateria bene avviata? L’uovo di Colombo, cioè un buon gelato artigianale, genuino, fresco, continuamente ricambiato quando finisce. Abbiamo una trentina di gusti, continuamente in evoluzione con nuove proposte che si aggiungono, per rispondere alle esigenze dei clienti del posto, ma anche da fuori".

"Uno dei motivi di maggio orgoglio è che vengono clienti anche da Gatteo, Cesena e altri comuni perché al Capo Cabana il gelato è buono. Certo, in questi lustri ho ottenuto anche vari riconoscimenti da autorevoli enti, e fanno piacere, ma quello che conta di più è il gradimento dei tuoi clienti. Stare al passo con i tempi non è facile, bisogna investire in macchinari e strutture costosi - aggiunge Vinicio Zandoli -, non ci si può adagiare sugli allori. Serve dinamismo, lungimiranza, mantenere e incrementare il giro, senza il quale una gelateria non va avanti. Il punto di forza vero, gelato a parte, è la squadra che compone lo staff: oltre a me, mia sorella Milena, Pamela, Jessica, e Francesco, ultimo arrivato. I figli non seguiranno le norme del padre, per cui spero che tra i collaboratori ci sia chi in futuro possa proseguire l’opera”.

“Vinicio ed io - aggiunge il presidente di Confartigianato Gassi - siamo amici di infanzia, pressoché coetanei e abbiamo avviato insieme le nostre attività quando eravamo giovani di belle speranze. L’anno prossimo anche la mia azienda festeggerà i trent’anni e quindi risalgono al mente fulgidi ricordi. Non fu facile partire, ci siamo buttati, ma non nel vuoto, e le nostre imprese sono cresciute. Oggi è più difficile per i nostri ragazzi inoltrarsi dia molto giovani nell’apertura di imprese, ma il progetto mirato, la passione, l’abnegazione, la tenacia, la disponibilità al lavoro e al sacrificio alla lunga pagano sempre anche se occorre che la politica, il mondo del credito e tutti i partner istituzionali cooperino nella creazione di un ambiente più favorevole al fare impresa, specie da parte dei giovani. Fare l’imprenditore è il mestiere più bello del mondo, ma non devi essere costretto a lottare contro i mulini a vento e Confartigianato è all’opera per favorire condizioni più favorevoli per chi si mette in proprio e intraprende”.

Nella foto il presidente Confartigianato  Marcello Grassi consegna a Vinicio Zandoli, al centro, la targa per i trent’anni di attività. A destra il responsabile Confartigianato di Gambettola Livio Piraccini

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gelateria delizia il palato dei golosi da trent'anni: "Il nostro segreto? Genuinità e staff"

CesenaToday è in caricamento