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Economia

Nasce un blog per le imprese femminili in crescita

Francesca Giardullo, il presidente Confcommercio Corrado Augusto Patrignani, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi che ha sottolineato l'importanza di una rete di servizi di welfare

Le imprese rosa di commercio e terziario tengono, anzi crescono e lanciano un blog per dare più voce alle esigenze della donna che intraprende. Messaggio di fiudicia al convegno "Le risorse e le potenzialità dell'imprenditoria femminile: quale futuro?" tenutosi alla sala convegni Pio VII della Basilica del Monte in occasione del Terziario Donna Day di Confcommercio.  Sono intervenuti la presidente di Terziario Donna di Confcommercio cesenate 

Francesca Giardullo, il presidente Confcommercio Corrado Augusto Patrignani, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi che ha sottolineato l'importanza di una rete di servizi di welfare a favore delle donne che lavorano, il presidente della Camera di Commercio Forlì-Cesena Alberto Zambianchi (in Provincia 8700 imprese su 40mila sono guidate da donne, 43mila su 90mila in regione), l'assessore provinciale alal Formazione Denis Merloni e il vescovo della diocesi di Cesena-Sarina mons. Douglas Regattieri che ha tratteggiato il ruolo vivificante del fare impresa nell'ottica della dottrina sociale della chiesa.


Le imprese rosa rappresentano circa il 30% della base associativa  Confcommercio (631 imprese su oltre 2100) ma  conteggiando anche le  collaboratrici, le donne in impresa ammontano come effettivi a circa la metà degli iscritti. La presidente Giardullo ha letto una lettera di sostegno all'atitvità del Gruppo della senatrice Laura Bianconi trattenuta in Parlamento e ha illustrato una indagine sulla base associativa di imprese rosa iscritte alla  Confcommercio.

 

 "Nonostante il periodo di crisi, il nostro Gruppo - ha detto Giardullo - vanta un trend positivo. A  gennaio 2009, quando il gruppo si costituì, le imprese femminili iscritte erano 614, mentre a settembre 2012 sono 631 (+17). Aumentano in particolare le  imprese femminili con età compresa dal 41 ai 50 passando da 174 a 194 (+ 20 unità) e ciò dipende anche dalal crisi e dala voglia di reinventarsi profesisonalmente. Anche le imprenditrici tra 51 e 60 anni sono passate passando da 142 a. I settori che attirnao di più le imprese rosa sono pubblici esercizi e tabacchi (da 96 a 111), alberghi (da 53 a 58), mediatori (da 18 a 50)." Tra le proposte presentate dalla presidente un piano comunale degli orari per raccordare gli orari dei servizi pubblici e di quelli privati alle esigenze delle donne imprenditrici.

 

Nel corso dell'incontro è stato presentato anche il nuovo blog www. terziariodonna.it  creato da Terziario Donna Confcommercio che va agli altri  blog sorti in casa Ascom:  www.lacasafuoricasa.it  (blog dei Pubblici Esercizi) www.mediareoggi.it  (Mediatori Immobiliari). "Servono buone prassi della politica - ha detto il  presidente Confcommercio Patrignani - per sostenere le imprese e fra queste quelle femminili che sono una linfa preziosa del territorio e della nostra famiglia associativa".

 

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