Imprese cesenati nei mercati esteri, artigiani a scuola alla Confartigianato

Si amplia la penetrazione delle imprese cesenati nei mercati internazionali, anche fra quelle artigiane, ma si tratta ancora nel nostro territorio di un export di nicchia, tra il 2 e il 3%, che pure consente a chi riesce a concretizzarlo performances di alto livello. "Ad essere protagonisti – rimarca Chiara Ricci, responsabile Internazionalizzazione per Confartigianato Federimpresa Cesena – sono anche piccole imprese del manifatturiero, della metalmeccanica e di altri settori. L'ingresso nei mercati internazionali richiede anche una preparazione e un approccio specifici che Confartigianato da anni favorisce con vari interventi formativi dedicati. Come quello che si terrà il 21 marzo promosso insieme a Formart”.

Martedì 21 marzo alle 17.30 alla sala convegni della sede cesenate di Confartigianato in via Alpi, si terrà il seminario“"Innovare, evolvere e cambiare vecchi schemi. Gli strumenti chiave", incentrato sull'internazionalizzazione come fattore chiave per la competitività del sistema economico, rivolto alle aziende che hanno iniziato ad affacciarsi sui mercati internazionali e a quelle che sono in procinto di farlo. Si tratta di un incontro gratuito.

Interverrà come relatore il dottor Marco Bertozzi Studio di Consulenza e Formazione per l'internazionalizzazione, il quale parlerà delle fonti del marketing internazionale, della ricerca clienti, del piano di marketing, dell'analisi di mercato e della ricerca clienti, con una testimonianza diretta. "Per operare proficuamente non è sufficiente - aggiunge Ricci - conoscere il prodotto che si deve vendere o che si deve acquistare all'estero. Anche una testimonianza di successo può costituire un utile strumento di marketing. A volte, la soluzione per la propria azienda la si può trovare analizzando storie concrete ed il profilo del cliente migliore, lo si può individuare più facilmente di quel che si possa pensare".