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Economia Gambettola

Sostegno delle giovani imprese: Gambettola mette a disposizione un fondo di 15mila euro

A disposizione un fondo di 15mila euro per quest’anno, 30mila a partire dal 2016 per l’erogazione di contributi a sostegno dell’imprenditoria, con un limite massimo, a fronte delle domande che perverranno, di 1.500 euro a impresa per due anni

Contributi a fondo perduto per le imprese avviate recentemente da giovani e da donne nel territorio di Gambettola. È quanto previsto dal regolamento appena approvato dal consiglio comunale di martedì scorso. “Si tratta di un nuovo strumento attraverso il quale l’Amministrazione comunale ha deciso di dare un concreto apporto all’imprenditoria locale, in particolare ai giovani – spiega il sindaco Roberto Sanulli -. Una novità a Gambettola, dove per la prima volta vengono stanziati contributi per l'imprenditoria e le start up con un occhio di riguardo a quei giovani che, pur in un periodo difficile, hanno deciso di intraprendere una nuova attività imprenditoriale, di scommettere sul territorio e di mettersi in gioco con il proprio saper fare e la propria professionalità”.

A disposizione un fondo di 15mila euro per quest’anno, 30mila a partire dal 2016 per l’erogazione di contributi a sostegno dell’imprenditoria, con un limite massimo, a fronte delle domande che perverranno, di 1.500 euro a impresa per due anni. “Con questo regolamento, condiviso con le associazioni di categoria e con la commissione sviluppo economico – aggiunge l'assessore allo sviluppo economico Luigi Battaglia - proseguiamo nel percorso intrapreso di sostegno e semplificazione a favore delle aziende e attività del nostro territorio. Il fondo è senz'altro una nuova misura che contiamo di portare a regime e che va ad aggiungersi al regolamento, di recente approvazione, sui consorzi fidi che semplificano l'accesso ai fondi per le imprese, oltre a ridurre i costi”. 

Destinatarie dei contributi, individuate dal regolamento appena pubblicato, sono le imprese  operanti nei settori di produzione di beni e servizi, incluse le attività agricole, industriali, artigianali, commerciali, turistiche, del terzo settore, a conduzione giovanile e femminile, sono escluse le attività di intermediazione finanziaria, sale da gioco e slot machine. L’impresa deve essere insediata sul territorio comunale, deve essere iscritta alla Camera di Commercio e deve aver iniziato l’attività a partire dal 1 ottobre 2014. Il fondo di 15mila euro sarà suddiviso equamente tra le domande pervenute per l’anno di competenza e la cifra assegnata sarà erogata due volte, al termine del primo e del secondo anno di attività. Per quanto riguarda i contributi alle imprese giovanili, il titolare non dovrà aver superato il trentacinquesimo anno di età alla data di inizio dell'attività. Non vi sarà limite di età invece per le imprese a guida femminile. Per la domanda c'è tempo fino alle ore 13,00 del 30 novembre prossimo.

“Una scelta in linea con le linee programmatiche di questa Amministrazione – conclude il sindaco Roberto Sanulli - che ha deciso di sostenere le imprese del territorio mantenendo bassa la tassazione sulle attività produttive (di fatto la più bassa fra i comuni del comprensorio). Sono scelte che ci consentono, nei margini di manovra che può avere la pubblica amministrazione, di favorire lo sviluppo del nostro paese e di offrire opportunità che siano ossigeno per le nostre attività e comparti produttivi”. Per maggiori informazioni e per poter scaricare la modulistica necessaria consultare il sito del Comune di Gambettola www.comune.gambettola.fc.it. Per avere chiarimenti di carattere tecnico è possibile rivolgersi all'ufficio Suap – attività economiche - del Comune, durante gli orari di apertura al pubblico o rivolgendosi ai numeri 0547 45304 o 0547 45322.

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