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Economia

Fiere all’estero: dalla Camera di Commercio 240mila euro alle imprese

La Camera di Commercio di Forlì-Cesena sostiene i processi di internazionalizzazione delle imprese locali, intervenendo con contributi per favorire l'apertura ai mercati esteri della nostra imprenditoria

La Camera di Commercio di Forlì-Cesena sostiene i processi di internazionalizzazione delle imprese locali, intervenendo con contributi per favorire l’apertura ai mercati esteri della nostra imprenditoria. In particolare da oltre una decina d’anni sono stati messi fondi a disposizione per finanziare la presenza a manifestazioni fieristiche nei paesi esteri. Di tali contributi hanno usufruito, con riferimento al 2011, 85 imprese (18 in più rispetto al 2010), molte delle quali sono le piccole e medie imprese artigiane, industriali e del settore commerciale.

L’iniziativa camerale, partita già nel 2000, ha visto progressivamente aumentare sia il numero delle domande accolte che l’entità degli importi stanziati, a dimostrazione della volontà da parte degli operatori, di intraprendere nuove strade e uscire dai limiti territoriali provinciali o anche nazionali. Si è passati da 47 domande accolte nel 2000, per un totale di 120 milioni di lire, a 54 domande, per quasi 104.000 euro nel 2002; considerando gli ultimi anni la situazione, nel 2008, era di 63 domande per oltre 160.000 euro liquidati; nel 2009, 82 domande per 205.000 euro liquidati; nel 2010, 67 domande per oltre 181.000 euro liquidati.

“Con grande soddisfazione rilevo la costante crescita della presenza dei nostri imprenditori alle fiere estere – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena dott.Alberto Zambianchi - e con altrettanta determinazione ribadisco l’impegno della Camera nel sostenere le iniziative che portano le nostre eccellenze all’attenzione degli operatori internazionali. Il Made in Italy, ed anche il nostro “Made in Romagna”, rappresentano un punto di forza che specialmente in questi momenti di crisi deve essere valorizzato e promosso, perché foriero di crescita competitiva”.

Dall’esame della situazione 2011 risulta che su 85 domande, 55 sono relative a fiere in paesi U.E, con prevalenza di Germania e Francia, 30 extra U.E., in special modo Russia. I settori maggiormente rappresentati sono quelli dell’abbigliamento-calzature, dell’arredamento, medicale ed elettromedicale e dei macchinari agricoli.

I contributi sono destinati alle piccole e medie imprese della provincia e liquidati sulla base di un disciplinare che ne fissa modalità di erogazione ed entità a seconda che le manifestazioni fieristiche si svolgano all’interno della Unione Europea (contributo fino 3.000 euro) o nel resto del mondo (contributo fino a 6.000 euro), coprendo il 50% delle spese di noleggio, allestimento dello stand, servizi di interpretariato, spese di trasporto e assicurazione merci; si aggiungono contributi fino a 1.500 euro per ricerche di mercato relative al paese scelto.

Anche per il 2012 è attivo un disciplinare analogo; il facsimile della domanda, per la quale i termini di presentazione sono sempre aperti, è scaricabile dal sito internet della Camera di Commercio all’indirizzo : www.fc.camcom.gov.it/internazionalizzazione, nell’area “Contributi e Finanziamenti”, di seguito al “Disciplinare per la concessione di contributi per la partecipazione a Fiere e mostre specializzate all’estero”. Info: Ufficio Estero, e-mail ufficio.estero@fc.camcom.it, tel 0543/713447.

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