rotate-mobile
Economia

E45, Legacoop Romagna: "Gli impegni del governo non si sono concretizzati. Attività a rischio"

Gli impegni che erano stati assunti dal governo non si sono concretizzati", esordisce il direttore generale di Legacoop Romagna, Mario Mazzotti

Risorse per la E45, Legacoop Romagna esprime forte preoccupazione. "Gli impegni che erano stati assunti dal governo non si sono concretizzati - esordisce il direttore generale di Legacoop Romagna, Mario Mazzotti -. Mancano gli otto milioni di euro – che dovevano essere inseriti nel decretone sul reddito di cittadinanza e quota 100 – da destinare ai lavoratori in cassa integrazione e alle imprese che hanno sospeso l’attività".-

"Il tavolo che era stato annunciato per affrontare il problema dei danni a tutte le altre imprese non è stato ancora convocato - viene aggiunto -. Non è avvenuta l’apertura al traffico pesante della E45 e i lavori sono interrotti a seguito della richiesta di incidente probatorio avanzata dai legali degli indagati. Nel vecchio tratto della Tiberina non è stato fatto nulla di quanto annunciato, vale a dire l’avvio dei lavori per la sua riapertura al traffico. Imprese, cittadini e soprattutto autotrasportatori continuano a subire ingenti danni economici e molte attività sono a rischio di chiusura".

Conclude Mazzotti: "Il prossimo 28 marzo parteciperemo al tavolo di crisi convocato dai Comuni romagnoli, toscani e umbri e in assenza di fatti nuovi richiederemo la ripresa della mobilitazione nei confronti del governo per una rapida riapertura dell’arteria e il riconoscimento degli equi indennizzi a chi è stato colpito dal blocco della circolazione. Rappresenteremo in particolare le nostre imprese associate di autotrasporto".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E45, Legacoop Romagna: "Gli impegni del governo non si sono concretizzati. Attività a rischio"

CesenaToday è in caricamento