"Chi vuole uscire dall’euro vuole ridurre l’Italia in miseria"
È contro ogni logica affermare e voler far credere che l'Italia riguadagnerebbe la sovranità monetaria uscendo dall'euro e tornando alla lira (o addirittura alle monete degli staterelli italiani del Cinquecento); che si creerebbero per magia più lavoro, più investimenti, più sviluppo, più benessere sociale semplicemente facendo più debito e stampando carta straccia; che l'Italia, come ogni altro paese dell'Eurozona, possa salvarsi da sola ed entrare in una nuova età dell'oro uscendo dall'Europa in un mondo sempre più interdipendente e multipolare".
Chi vuole davvero superare la crisi e rilanciare lo sviluppo e l'occupazione deve battersi per consolidare l'unione monetaria in una vera unione federale, controllata democraticamente dai cittadini, e smetterla di spacciare per realistiche le fallimentari ricette nazionaliste del secolo scorso.
Michele Ballerin, Movimento Federalista Europeo - Cesenatico