Imu per le imprese, "dopo gli acconti sono possibili diminuzioni sui saldi?"

Qual è il punto contabile sull'acconto Imu 2012 allo stato dei fatti? L'amministrazione comunale di Cesena non ha ancora reso noto la situazione riguardante i proventi finanziari raccolti col versamento della prima rata dell'Imu, una comunicazione che secondo la Confartigianato è molto importante e deve essere fatta in tempi stretti, in un'ottica di piena trasparenza, dal momento che i Comuni potrebbero in teoria rideliberare, per aggiustare l'imposta sulla base dei proventi effettivi desumibili sulla base degli acconti.

"In particolare - osserva il Gruppo di presidenza Confartigianato formato da Alessandro Naldi, Lorenza Fantozzi e Ivano Scarpellini - è importante capire se i 51 milioni di euro stimati come introiti dell'Imu sono aderenti alla realtà e se la ripartizione fra le varie tipologie di contribuenti è rispondente a quella che è stata presentata dall'amministrazione comunale ed in che cosa eventualmente differisce. Eventuali differenze significative rispetto al quadro prospettato potrebbero eventualmente giustificare richieste di correzioni anche per il 2012".

"La materia in questo senso è di centrale interesse per il settore produttivo.  E' bene rimarcare, infatti - prosegue il Gruppo di Presidenza -  che per Confartigianato cesenate la partita dell'Imu non è ovviamente chiusa e tanto meno per le imprese, gravate per quest'anno nel Comune di Cesena dell'iniqua aliquota massima del 10,6 per mille".

"Confartigianato Federimpresa Cesena - continuano Naldi, Fantozzi e Scarpellini - aveva fatto proposte precise proposte che avrebbero consentito di evitare l'introduzione l'aliquota della aliquota massima Imu per le attività produttive fra cui la differenziazione delle aliquote separando le seconde case dal produttivo e all'interno del produttivo differenziare gli immobili che rappresentano beni strumentali per l'impresa da quelli dati in locazione che possono rappresentare forme di rendita oggetto di maggiore tassazione".

"Le imprese - chiude il Gruppo di Presidenza di Confartigianato Federimpresa Cesena - hanno pagato importi Imu più che raddoppiati rispetto al 2011 e pertanto eventuali correzioni che potrebbero scaturire sulla base del gettito degli acconti avrebbero almeno il potere di addolcire la maxistangata inaccettabile dell'aliquota massima".