rotate-mobile
Economia

Carisp e Banca di Cesena mettono 10milioni per le imprese debitrici

Prime adesioni all’avviso Pubblico del Comune per la collaborazione del sistema creditizio a favore delle imprese sue creditrici: risposte positive da Cassa di Risparmio e Banca di Cesena

Sono già due le banche che hanno aderito all’avviso pubblico che il Comune aveva rivolto al sistema del credito nell’aprile scorso allo scopo di rendere più facile l’accesso agli strumenti creditizi per le imprese che vantano crediti da parte dello stesso Comune e non riescono a incassare a causa del blocco dei pagamenti della pubblica amministrazione.

Si tratta della Cassa di Risparmio e della Banca di Cesena: in entrambi i casi il plafond messo a disposizione per questa operazione è di 10 milioni di euro. Le condizioni di ammissione al credito, pur essendo simili, sono state modulate dalle due banche secondo le proprie caratteristiche ed esigenze: le aziende interessate possono prenderne visione consultando i documenti di riepilogo pubblicati in un’apposta sezione del sito del Comune.

Ma il numero delle adesioni dovrebbe crescere a breve: sono in corso, infatti, contatti con altri istituti di credito.

“Siamo lieti di aver già registrato la risposta positiva di due banche del nostro territorio – rimarcano il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini - e il fatto che altre si siano fatte avanti per chiedere informazioni in vista di una loro adesione ci fa ritenere di poter mettere a disposizione dei nostri creditori un’offerta variegata all’interno della quale ognuno trovi le condizioni più rispondenti alle proprie necessità. Ci pare che la strategia che abbiamo scelto con questo avviso, cioè quella di lasciare una grande flessibilità agli istituti di credito abbia giocato un ruolo favorevole, perché così le banche hanno modo di adeguare l’offerta alle loro peculiarità. D’altro canto, l’obiettivo che ci eravamo prefissati lanciando l’avviso pubblico era quello di cercare la collaborazione dei soggetti operanti nel settore del credito per dare una risposta (certo non risolutiva, ma comunque importante) alle aziende nostre creditrici. In questa fase assolutamente straordinaria, infatti, è fondamentale dare un segnale positivo alle aziende anche con modalità inconsuete, per contribuire a rimettere in moto la nostra economia”.

“Nel frattempo, però, - proseguono Sindaco e Vicesindaco – il Comune non sta con le mani in mano.  Per recuperare risorse non vincolate dai paletti del Patto di Stabilità abbiamo avviato il processo per la vendita di quote azionarie di proprietà del Comune. E, soprattutto, dopo il  decreto sui pagamenti della Pa emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze,  e il successivo accordo Stato –Regioni, abbiamo potuto  adeguare il budget dei nostri pagamenti con i 7,5 milioni che ci sono stati sbloccati e la Ragioneria sta procedendo a saldare le fatture, a partire dalle più vecchie. Dopo i 400mila euro pagati a marzo (siamo stati fra i Comuni più veloci ad attivare le procedure di liquidazione) siamo già riusciti a saldare debiti per circa altri 600mila euro, e i pagamenti naturalmente proseguono. Questo, oltre a rappresentare una boccata d’ossigeno per le nostre imprese, ci rende più tranquilli per l’esecuzione di opere importanti e manutenzioni che temevamo di vedere paralizzate. E’ il caso dell’ampliamento della scuola di Pievesestina, che dovrebbe essere completato a luglio per poter accogliere gli alunni già all’inizio del nuovo anno scolastico, del Carisport, dove sono ormai conclusi i lavori sulla copertura e ora si lavora alle sistemazioni interne e ai collaudi per poterlo restituire alla città in autunno. Proseguono i lavori anche per la nuova scuola materna di Martorano e per l’adeguamento energetico della scuola Plauto: per entrambe la conclusione è prevista entro fine anno, così come per la Grande Malatestiana che sarà inaugurata a dicembre. Inoltre, proprio in questi giorni, è ripreso il programma delle manutenzioni stradali e gli uffici comunali sono al lavoro per pianificare i prossimi interventi”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carisp e Banca di Cesena mettono 10milioni per le imprese debitrici

CesenaToday è in caricamento