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Economia

Artigiani cesenati in vetrina nazionale per il ricambio generazionale

Ad ascoltare 150 imprenditori selezionati da tutt'Italia, ministri e importanti rappresentanti del mondo politico, economico e istituzionale.

Una storia di trasmissione d'impresa esemplare che ha per protagonisti due cesenati artigiani nel settore della meccanica è stata al centro dell'attenzione all'Assemblea annuale del Gruppo Giovani imprenditori Confartigianato tenutasi a Courmayeur nello Skyway Monte Bianco, a 2100 metri d’altitudine, immerso tra i ghiacciai perenni del massiccio valdostano. L'evento è stato guidato dal giornalista Nicola Porro che ha intervistato i due felici protagonisti del ricambio generazionale, Stefano Soldati, titolare dell'impresa meccanica Mpc srl nonché presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Cesena e Mauro Batani, colui che effettuò il passaggio d'impresa nel 2012 e che nel 1978 aveva aperto l'azienda meccanica Nuova Bcm. Ad ascoltare 150 imprenditori selezionati da tutt'Italia, ministri e importanti rappresentanti del mondo politico, economico e istituzionale.

“Feci uno stage alla Nuova Bcm nel 1993 – ha rievocato Soldati, che compirà 40 anni a novembre –,  inviato dall'istituto Lugaresi, un anno dopo venni assunto come apprendista. Grazie alla figura di Batani e al clima d'impresa favorevoli cominciai a crescere e a formare il mio know how. Nel 2000 entrai come socio insieme ad altri quattro, in una fase di espansione e di anni felici per l'economia e il comparto meccanico. Nel Nel 2009 arrivò la crisi, ma ugualmente vennero avviati i lavori per la nuova sede. Il 2010 e il 2011 furono durissimi con cali del fatturato fino al 70%, poi tornò un po' di sereno: nel 2012 Batani lasciò l'impresa e la rilevai dandole nome Mpc srl diventando unico socio titolare, la scelta più importante e azzeccata della mia vita. In quell'anno i dipendenti erano venti e in quattro anni sono saliti a 35”.

“Noi facciamo lavorazioni meccaniche su macchine utensili a controllo numerico – ha proseguito Soldati - opere di altissima precisione: in pratica lavoriamo, collaudiamo e spediamo pronti per il montaggio pezzi acciaio e ghisa inviatici dai clienti, materiali di grandi dimensioni, per rendere l'idea, su metro e mezzo di diametro. Il nostro stabilimento è a San Giorgio di Cesena. Il segreto della crescita? Innovarsi, porre l'asticella ogni giorno sempre più avanti e internazionalizzarsi: lo stiamo facendo in vari Paesi d'Europa e ora anche negli Stati Uniti”.
In rappresentanza del Gruppo Giovani Imprenditori della Confartigianato di Cesena, di cui è responsabile coordinatrice Chiara Ricci,  hanno partecipato all'Assemblea di Courmayeur, oltre a Soldati e Batani testimoni privilegiati, anche gli imprenditori Morris Maraldi della MT Service di Villalta di Cesenatico, Claudio Alessandrini della Alpha Progetti srl di Mercato Saraceno , Francesco Malpezzi della Maps di Mercato Saraceno e Davide Suprani della Utensilmec srl di Forlì.

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