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Crescono i negozi di abbigliamento, Federmoda: "Vanno meglio quelli di nicchia"

"Il settore in questi anni ha risentito della crisi per il diminuito potere di acquisto - dice la neopresidente Arrigoni - e anche per scelte amministrative che non hanno valorizzato adeguatamente le zone commerciali in centro storico e fuori delle mura"

Non abbassare l’asticella della qualità, preservare e consolidare il rapporto fiduciario con la clientela. Suona la carica Ivana Arrigoni, nota negoziante di abbigliamento del centro storico, titolare di “Le Nereidi” e presidente Federmoda cesenate, il sindacato abbigliamento di Confcommercio, affiancata in consiglio da Deborah Salvi. "Il settore in questi anni ha risentito della crisi per il diminuito potere di acquisto - dice la neopresidente Arrigoni - e anche per scelte amministrative che non hanno valorizzato adeguatamente le zone commerciali in centro storico e fuori delle mura".

I PRODOTTI DI NICCHIA VANNO DI PIU' - "Tuttavia si segnalano a Cesena e nel comprensorio varie aperture di negozi specializzati nei settori merceologici dell'abbigliamento, dalla biancheria intima ai capi per donne e uomini e alle calzature, con l'ingresso nel settore di giovani che puntano molto sulla qualità della merce, tratto distintivo della nostra offerta territoriale. A soffrire di più è la fascia bassa, despecializzata: chi ha prodotti di nicchia e di livello resiste sul mercato nonostante le difficoltà. Si segnala comunque una ripresa che speriamo prenda sempre più corpo”.

MOLTO TURNOVER - "Nel settore, tuttavia, c’è un rilevante turn over - aggiunge Arrigoni -: alle nuove leve consigliamo di formarsi adeguatamente prima di entrare nel mestiere e di non improvvisare. Abbiamo in casa il centro formativo Iscom che prepara molto bene anche nel settore innovativo all’e-commerce e la vetrina web, a cui varie attività di abbigliamento si sono aperte. I contatti on line sono importanti per favorire la visita in negozio rinsaldando il rapporto fiduciario. Con la clientela di una certa età e con difficoltà di spostamento c'è chi, come anche la sottoscritta, fa il servizio a domicilio, facendo pervenire i capi da provare. Il rapporto individualizzato con la clientela è una risorsa importante”.

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