rotate-mobile
Cronaca Cesenatico

Estate a distanza di sicurezza, i bagnini: "Pronti a partire da giugno, a braccetto con gli steward"

In attese delle regole i bagnini scalpitano: "Noi siamo fiduciosi e pronti a partire già dal primo giugno, le persone hanno voglia di vacanza"

Tanti si chiedono che estate sarà sotto l'ombrellone. Sicuramente una stagione a distanza di sicurezza, probabilmente con steward sull'arenile a caccia di assembramenti vietati.

Non si tratterebbe di un poliziotto che sanziona, hanno assicurato dalla Regione, ma di "una figura rassicurante con il compito di controllare il rispetto delle regole e dare consigli ai clienti". Per quanto riguarda le distanze si parla di 4 metri e mezzo tra gli ombrelloni e due metri tra sdraio e lettini. Compressione massima per sport e attività ludiche per bambini.

Acqua di mare e sabbia non sono un problema dal punto di vista sanitario: "Non c’è rischio di essere infettati nuotando o sedendosi sulla sabbia". A dirlo è stato Gianni Rezza, direttore del reparto malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità.

Di idee e proposte per salvare l'estate se ne sono sentite già tante, alcune stravaganti come le famose 'gabbie' in plexiglass, rispedite al mittente sia dalla politica che dagli addetti del settore. Intanto gli hotel della Riviera sono fiduciosi, e assicurano che tante persone chiamano per sapere quando apriranno le strutture, per quella che potrebbe diventare un'estate 'made in Italy'.

"Stabiliamo regole precise - ha detto l’assessore regionale a Turismo e Commercio, Andrea Corsini - frutto di una concertazione con tutti i soggetti interessati, dai quali abbiamo avuto grande disponibilità a trovare un accordo e volontà di far ripartire le attività che danno lavoro e identità al nostro territorio. In tempi brevi dobbiamo arrivare alla definizione di protocolli per affrontare la situazione assolutamente inedita". 

"Pronti a collaborare con gli steward in spiaggia"

Ma aspettando il tanto atteso protocollo cosa pensano i bagnini? Mattia Luci, 29 anni, fa il bagnino da otto, come dipendente della cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico. "Numero chiuso, accesso in spiaggia su prenotazione, distanziamento tra gli ombrelloni, le proposte sono tante. Devo dire che noi bagnini siamo ottimisti e non vediamo l'ora di cominciare dopo tanta quarantena. Le regole che saranno stabiite da Governo e Regione saranno sicuramente di buonsenso, e sono sicuro che i gestori degli stabilimenti sapranno come applicarle".

"Noi siamo fiduciosi e pronti a partire già dal primo giugno, le persone hanno voglia di vacanza". Bocciata in toto la proposta delle gabbie di plexiglas, si parla molto degli steward in spiaggia: "Siamo pronti a collaborare con loro, penso che possano essere utili a vigilare sul rispetto delle regole che verranno fissate, e in particolare sul distanziamento sociale, che sarà la cosa più importante". Riapriranno anche le spiagge libere? "Penso di si, anche se sono oggettivamente più difficili da controllare".

Distanziamento sociale che dovrà essere rispettato anche in acqua. "Saremo dotati di attrezzatura adeguata come il pallone di Ambu per le manovre di rianimazione o la pocket mask che evitano il contatto diretto con il soggetto da rianimare. Ci sarà un corso in videoconferenza da parte della Società Nazionale del Salvamento, noi bagnini siamo pronti ad aggiornarci".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estate a distanza di sicurezza, i bagnini: "Pronti a partire da giugno, a braccetto con gli steward"

CesenaToday è in caricamento