Ubriaco si getta nel porto canale: denunciato rifugiato politico

Ubriaco si è gettato nella acque del porto canale, dove vige il divieto di balneazione. Protagonista dell'episodio, verificatosi martedì mattina, un iracheno di 46 anni. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale di Cesenatico, che hanno invitato l'uomo ad uscire dall'acqua ed esibire i documenti di identità. L'individuo è stato accompagnato in ufficio e sottoposto a rilievi fotodattiloscopici.

Prima di procedere, gli agenti hanno appurato che all’interno di uno zaino l'uomo portava un martello di metallo tipo antincendio. Non avendo fornito ragioni del possesso di tale martello (che di quel tipo è spesso utilizzato per rompere i vetri delle auto in sosta per effettuare furti al loro interno), i vigili hanno provveduto al sequestro immediato dell'oggetto.

Al termine delle procedure di identificazione è emerso che il 46enne, già noto alle forze dell'ordine, risulta godere dello status di rifugiato politico e dimorare nel ravennate. E' stato quindi denunciato a piede libero per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e per la mancata esibizione dei documenti.