Stabili le presenze, in crescita gli arrivi. La crisi economica e le abitudini di vacanza continuano a contrarre i giorni di soggiorno ma Bagno di Romagna conquista nuovi visitatori. E' quanto si desume dalle statistiche relative al periodo gennaio-ottobre 2011, redatte in questi giorni. La località termale registra infatti un lieve calo nel numero delle presenze di ottobre (29.012, ovvero -0,19% rispetto allo stesse mese del 2010), ma controbilanciato da una crescita degli arrivi.

Sono stati infatti 7215 nel mese di ottobre (+3,12% rispetto all'ottobre 2010) e 58744 tra gennaio-ottobre con una crescita dell'1,57% rispetto al periodo gennaio-ottobre 2010. «La competizione delle altre destinazioni e la ridotta capacità di spesa –commenta l'Assessore al turismo Liviana Zanetti – sono fattori su cui non possiamo intervenire. Ma, con il conforto dei numeri, degli arrivi che crescono, dobbiamo continuare invece a lavorare insieme, amministrazione, privati e associazioni di categoria, per portare il nome di Bagno di Romagna sempre in primo piano nelle fiere cittadine in Romagna, nelle fiere di settore in Italia e, sempre di più, anche sui tavoli degli operatori turistici stranieri».

“L’andamento della stagione turistica 2011: quali azioni per settore termale” è il tema tra l'altro di un convegno che si terrà giovedì, alle ore 15,30, nella sala consiliare del Comune di Bagno di Romagna, piazza Martiri, 1 a San Piero in Bagno. Sarà presentata l’indagine e il sondaggio realizzati fra gli ospiti e fra gli imprenditori dell’alta Valle del Savio, a cura del Centro Studi della Confesercenti Cesenate. La ricerca è tesa a rivelare le opinioni sulla stagione turistica 2011. L’iniziativa è aperta al pubblico e vedrà la partecipazione del presidente dell’Apt Emilia-Romagna, Liviana Zanetti, del presidente Benaquam, Giovanni Gurnari, del presidente del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Luigi Sacchini.

Sono stati invitati i sindaci di Bagno di Romagna e di Verghereto. Parteciperanno il presidente della Confesercenti Cesenate, Armando Casabianca e il direttore, Graziano Gozi. Dopo l’introduzione di Pasquale Ambrogetti, presidente della Confesercenti di Bagno di Romagna, il responsabile della Confesercenti dell’Alto Savio, Pierpaolo Rossi presenterà la ricerca sul parere delle imprese sulla stagione 2011. Dopo il dibattito ci saranno le conclusioni di Stefano Bollettinari, direttore regionale Confesercenti Emilia-Romagna.   

“Per l’ottavo anno consecutivo – dichiara Pasquale Ambrogetti, presidente della Confesercenti di Bagno di Romagna – abbiamo realizzato questa ricerca per riuscire ad avere una visione generale ed un orientamento sul turismo nel nostro territorio. Un campione significativo di sessanta imprese commerciali e turistiche di Bagno di Romagna e Verghereto sono state raggiunte telefonicamente per rispondere ad una serie articolata di domande”.

“Confronteremo quindi i dati con quelli del sondaggio effettuato un anno fa – prosegue Ambrogetti – per verificare e comparare i risultati. Ribadiamo che per l’economia del nostro territorio – continua Pasquale Ambrogetti – il turismo è un settore trainante. Credo vada evidenziato il lavoro di altissimo livello portato avanti in questi anni dai nostri operatori per la valorizzazione dei prodotti tipici e della bellezza paesaggistica che assieme alle terme costituiscono un grande valore della nostra offerta turistica. Per ciò va riconosciuto il ruolo primario delle associazioni come “Bellappennino Savio Tevere” per l’impegno ed i risultati positivi raggiunti nella promocommercializzazione e valorizzazione del territorio”.

 “Affiancheremo come sempre le imprese – interviene il responsabile della sede Confesercenti di Bagno di Romagna, Pierpaolo Rossi – e sostenerle in tutte le fasi in cui possiamo dare un nostro contributo, dai servizi fiscali e paghe ad una grande attenzione per tutte le pratiche di affari generali, dall’organizzazione di numerosi corsi di formazione fino all’accesso al credito per iniziare una attività o rinnovare l’azienda. E il nostro ruolo è ancora più importante in questi momenti di crisi”.