Cronaca Cesenatico

Terremoto, il cuore di albergatori e camping: "Posti disponibili gratis"

Si prospettano migliaia di sfollati nelle aree appenniniche intorno ad Amatrice. Uno dei primi a farsi avanti è un hotel di Cesenatico

Redazione 24 agosto 2016 16:17

Con le tragiche notizie del terremoto e delle decine di morti che il sisma ha mietuto nella nottata tra martedì e mercoledì, sta già scattando la corsa della solidarietà per i sovravvissuti. Si prospettano, infatti, migliaia di sfollati nelle aree appenniniche intorno ad Amatrice. L'Adac Federalberghi di Cesenatico, attraverso le strutture ricettive associate, fa sapere di essere disponibile fin da subito ad ospitare gratuitamente i cittadini e le famiglie delle zone colpite dal disastroso terremoto. "L'Associazione Degli Albergatori Cesenatico Federalberghi - precisa il Presidente Giancarlo Barocci - ha già avuto disponibilità di camere dai propri soci ed attende di essere contattata dalle Autorità preposte o dalla Protezione Civile per dare un aiuto concreto a queste famiglie che in una notte hanno perso tutto".

Uno dei primi a farsi avanti è l'hotel Mario che si trova a Cesenatico. La struttura alberghiera, infatti, può essere messa a disposizione delle persone rimaste senza casa. Scrivono sulla pagina facebook ufficiale dell'hotel cesenaticense: "Scrivo dall'Hotel Mario di via Brunelleschi a Cesenatico: metto a disposizione dai prossimi giorni la mia struttura alberghiera per ospitare le persone che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni a causa del sisma del Centro Italia. Mi sto informando per cercare anche altre strutture disponibili. Spero di fare cosa gradita. Condividete questo post in modo da poter raggiungere le persone interessate". L'offerta dell'albergatore ha avuto decine di migliaia di condivisioni su facebook.

Anche Terzo Martinetti a nome del Cesenatico Camping Village annuncia di offrire in modo gratuito le proprie strutture per ospitare le persone colpite dal terremoto (Tel. 054781344).

Per ora le autorità non hanno richiesto la disponibilità di spazi in strutture alberghiere, ma è probabile che, delineato il quadro esatto della tragedia, una tale richiesta arrivi, come avvenuto in passato. Già in occasione di precedenti sismi, diverse famiglie, per allontanarsi dalle aree martoriate dagli sciami sismici che seguono le scosse più grandi, hanno scelto di trascorrere un periodo lontano dalle proprie terre.