Pauroso temporale attraversa la costa: grandine e raffiche di vento fino a 100 km/h
Nelle prossime ore è previsto un rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche, con una Pasquetta in gran parte soleggiata
Le previsioni meteo della vigilia di Pasqua parlavano chiaro: la domenica festiva soleggiata avrebbe lasciato spazio al rapido transito di un fronte temporalesco. Correnti fredde nord-orientali in quota hanno alimentato la formazione di temporali, che nella tarda serata hanno attraversato la Riviera Romagnola. Raffiche di vento fino a 100 chilometri orari hanno sferzato il litorale, accompagnate da precipitazioni a carattere di rovescio e localmente anche con gradine. Sono caduti poco più di 13 millimetri di pioggia, ma l'intensità è stata tale da creare qualche piccolo allagamento a macchia di leopardo, poi smaltito. L'intensa ventilazione ha provocato la caduta di qualche albero. Emilia Romagna Meteo ha subito puntualizzato che "non c'è stata nessuna tromba d'aria, ma raffiche intense di downburst". Dopo l'allerta diffusa dalla Protezione Civile, il sindaco Matteo Gozzoli ha disposto la chiusura delle Porte Vinciane dalle 20 di domenica alle 12 di lunedì.
Il temporale ha colpito anche parte della pianura cesenate e anche in questo caso sono state biglie di ghiaccio e vento a creare paura e danni. Nelle prossime ore è previsto un rapido miglioramento delle condizioni atmosferiche, con una Pasquetta in gran parte soleggiata. "Un temporaneo promontorio di alta pressione determinerà una giornata in prevalenza soleggiata a parte attività cumuliforme sui rilievi nelle ore pomeridiane e nubi residue al primo mattino su Romagna - illustra il bollettino di Emilia Romagna Meteo -. Le temperature massime sono previste in diminuzione. I venti soffieranno da deboli o moderati da nord-est con rinforzi su costa. Il mare sarà da mosso a molto mosso". Tra martedì e mercoledì è previsto l'arrivo di un nucleo di aria fredda dal nord Europa, che determinerà un sensibile abbassamento della colonnina di mercurio. Sono attesi anche fenomeni d'instabilità, anche a carattere di rovescio e temporale, e persino il ritorno della neve oltre gli 800 metri di quota nella mattinata di mercoledì.
