rotate-mobile
Cronaca

Aumentano le persone che vivono in strada: a Cesena 1500 famiglie povere

“La crisi attuale – spiegano Lucchi e Benedetti - sta modificando in modo forse irreversibile la nostra Comunità, che già oggi appare più povera e più fragile"

“L’impoverimento della città è un problema e una sfida da affrontare insieme”. Partendo da questa convinzione, il Comune di Cesena e “Tavolo delle Povertà” (a cui partecipano stabilmente vari enti e associazioni attivi in ambito sociale) chiamano a raccolta l’intera città per condividere riflessioni, idee e nuovi progetti. L’appuntamento è per la mattina di sabato 13 dicembre, quando al Palazzo del Ridotto si svolgerà l’incontro “Più poveri, meno soli”.

Sarà l’occasione per fare il punto della situazione, confrontandosi anche con esperienze esterne: dopo i saluti del sindaco Paolo Lucchi e del vescovo Douglas Regattieri, interverranno l’Assessore ai servizi per le persone Simona Benedetti, che focalizzerà l’attenzione sui nuovi bisogni e le nuove risposte necessarie davanti all’impoverimento della città, e Don Giovanni Nicolini, sacerdote di Bologna che parlerà del “Coraggio dell’accoglienza”. Ma poi ci sarà un momento dedicato a raccogliere i suggerimenti e le proposte dei cesenati, con la collaudata modalità di “Carta  Bianca”.

“La crisi attuale – spiegano Lucchi e Benedetti - sta modificando in modo forse irreversibile la nostra Comunità, che già oggi appare più povera e più fragile: ormai a Cesena si contano 1500 famiglie povere, mentre aumentano le persone che vivono in strada, in condizioni di grave marginalità e che faticano a mantenere buone condizioni di vita".

"Cesena - aggiungono gli amministratori - può contare su una rete solidale di relazioni tra famiglie ma anche tra associazioni ed istituzioni, che ancora una volta possono spingere la città lontano dal baratro. Basta non arrendersi, condividere una idea positiva del futuro e ricordare sempre che saremo una comunità forte e coesa se sapremo, davvero, non lasciare nessuno indietro. Con questa finalità, la città è chiamata a condividere riflessioni, idee e nuovi progetti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aumentano le persone che vivono in strada: a Cesena 1500 famiglie povere

CesenaToday è in caricamento