Tavolo antiabusivismo in Prefettura: stabilite le strategie di intervento e contrasto

Continuano le azioni finalizzate a contrastare il fenomeno dell'abusivismo commerciale: si è svolta mercoledì a Forlì una riunione del Tavolo Antiabusivismo, alla quale hanno partecipato i rappresentanti della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, della Polizia Stradale, dei Vigili del Fuoco, dell’Ufficio Circondariale Marittimo, dei Comuni di Forlì, Cesena, Cesenatico, San Mauro Pascoli, nonché dell’Inps. 

E’ stata questa la settima seduta dell’organismo, istituito all’inizio di quest’anno - nell’ambito delle iniziative connesse al Patto per la Sicurezza per la provincia di Forlì-Cesena, poi sottoscritto il 22 giugno scorso - con il precipuo scopo da un lato di monitorare il fenomeno, attraverso l’acquisizione di elementi utili a definire le conseguenti strategie di intervento, e dall’altro di coordinare l’azione integrata delle Forze di Polizia (dello Stato e locali) e di tutti gli organismi comunque deputati alla vigilanza.

L’incontro è stato quindi l’occasione per fare il punto sull’andamento del fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione di marchi, sulla scorta della prima tranche della stagione estiva lungo la zona costiera della provincia ma senza dimenticare le aree turistiche dell’entroterra ed i maggiori centri abitati. L’attenzione del Tavolo, quindi, oltre alle molteplici attività avviate dall’inizio dell’anno - molte su indicazione e suggerimento delle associazioni di categoria e dei sindacati (che partecipano attivamente alla sua attività ) si è poi concentrata sui comuni rivieraschi: qui, pur registrandosi un lieve incremento del numero di venditori ambulanti, non sono stati rilevati nè casi di merce contraffatta, nè la presenza di cittadini stranieri non in regola con le norme in materia di soggiorno sul territorio italiano.

In vista della prossima riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, già convocato per il prossimo 4 agosto, in occasione del quale verranno assunte le conseguenti determinazioni, sono quindi stati individuati alcuni specifici ambiti prioritari di intervento. Massima attenzione verrà quindi rivolta alle verifiche sugli esercizi di ristorazione e  di somministrazione bevande, dove alcune irregolarità sono state già rilevate tanto per quanto riguarda il mancato rispetto delle prescrizioni sulla capacità ricettiva, quanto circa la violazione di norme sulla distribuzione di alcolici.  

"Queste riunioni - spiegano dalla Prefettura - facilitano il raccordo info-operativo tra forze di polizia e enti preposti alla vigilanza, quali Inps, Inail, Dtl, Aus non solo mettendo in questo modo a fattor comune il reciproco patrimonio informativo, ma anche programmando interventi integrati. In tal senso, si inserisce anche l’attività dell’Ufficio circondariale marittimo di Cesenatico che, unitamente all’espletamento dei compiti di vigilanza, controllo, prevenzione e repressione di comportamenti illeciti ed irresponsabili potenzialmente pericolosi per l’incolumità di bagnanti e dipartisti, opera in stretta sinergia con le altre Forze presenti nel contrasto dell’abusivismo commerciale".

"Mercati, sagre e fiere, poi, sono oggetto costante di attenzione da parte della forze dell'ordine, non soltanto per contrastare possibili illeciti di natura fiscale, ma anche in materia di distribuzione di prodotti alimentari - evidenzia l'ente -. Una attenzione particolare viene anche rivolta all’esercizio abusivo del trasporto di persone con conducente: fenomeno che, tuttavia, a differenza di quanto parrebbe avvenire altrove, al momento non sembrerebbe essere ancora radicato in questa Provincia. Analogamente, proseguono le iniziative mirate da parte della Polizia Stradale per il controllo sulla sicurezza della viabilità e per il contrasto dell’abusivismo nel settore della logistica, con una particolare attenzione al fenomeno del cabotaggio internazionale. Prosegue poi l’azione costante e mirata di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e dello sfruttamento della prostituzione. In tal senso, anche quest’anno l’apertura del Posto Estivo di Polizia ha consentito, unitamente al diuturno impegno dell’Arma dei Carabinieri nonché al supporto della Guardia di Finanza e delle Polizie Municipali, di presentare agli operatori del settore, ed ai tanti turisti che affollano le coste e l’entroterra della provincia, un fronte compatto e coeso contro l’abusivismo commerciale ed ogni forma di degrado urbano".