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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Strade dissestate, pronto il piano straordinario della Regione: fondi in arrivo

È stato fissato il termine del 18 maggio come scadenza per la presentazione dei Programmi triennali di investimento da parte di ciascuna Unione di Comuni.

Dopo l’ondata eccezionale di maltempo delle settimane e dei mesi scorsi, che ha provocato non pochi disagi alla viabilità regionale, con richieste di aiuto da parte dei sindaci e degli amministratori locali, la Regione interviene con un piano straordinario da 31 milioni di euro per i lavori di manutenzione e miglioramento degli oltre 12mila e 600 chilometri di strade comunali e provinciali dell’Emilia-Romagna - nelle aree di montagna come in quelle di pianura. Il programma, con il dettaglio degli investimenti, è stato presentato dal presidente Stefano Bonaccini, dagli assessori alla Mobilità e infrastrutture, Raffaele Donini, e alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo. La soddisfazione nel commento inviato dal presidente regionale di Upi Emilia-Romagna, l’Unione delle Province, Giammaria Manghi.

“I sindaci hanno sostenuto uno sforzo straordinario per far fronte all’ondata eccezionale di maltempo degli ultimi mesi e per limitare i disagi dei cittadini e delle comunità locali - afferma Bonaccini - e noi, come avevamo promesso, non li abbiamo lasciati soli. Insieme a loro, dopo avere ascoltato i territori, abbiamo deciso di intervenire subito con uno sforzo altrettanto straordinario: 31 milioni di euro per risistemare le strade di tutto il territorio, da Piacenza a Rimini, e ripristinare la piena viabilità. Ma non basta. Oltre alla richiesta dello stato di emergenza nazionale, che abbiamo inviato al Governo nelle settimane scorse, stiamo mettendo a punto un piano straordinario anche contro il dissesto del territorio, a partire dalle frane, perché è con la prevenzione che possiamo e dobbiamo rispondere alla legittima domanda di sicurezza delle nostre comunità locali”.

"In rappresentanza di tutte le Province emiliano-romagnole saluto con particolare apprezzamento e gratitudine il Piano straordinario di interventi a favore della rete stradale comunale e provinciale disposto dalla Regione Emilia-Romagna - commenta il presidente regionale dell’Upi, Manghi -. È noto che l’assenza di risorse adeguate per la manutenzione della cospicua rete stradale esistente ha rappresentato negli ultimi quattro anni il problema centrale con cui in particolare le Province si sono dovute confrontare nella quotidianità, anche in relazione alle responsabilità che a tal riguardo attengono amministratori e personale dipendente. Le cifre messe a disposizione consentiranno, unitamente al Piano 2018-2020 disposto dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, di avviare un lavoro serio e significativo con al centro la sicurezza stradale che mai, nel passato recente, era stato possibile".   

“Il sostegno all’Appennino e alla vita delle sue comunità sono una delle priorità della Giunta regionale: dall’avvio del mandato abbiamo investito 14 milioni per il solo Fondo regionale della montagna e nel prossimo triennio, entro il 2020, ne mettiamo a disposizione altrettanti - sottolinea l’assessore Gazzolo -. Si tratta di finanziamenti certi a disposizione delle Unioni di comuni, che potranno utilizzarli con più rapidità attraverso programmi triennali per interventi di fondamentale rilevanza come la sistemazione e il miglioramento della rete viabilistica”.

"Dal 2015 ad oggi abbiamo stanziato oltre 50 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali e comunali - spiega l’assessore Donini -, per venire incontro alle necessità degli enti locali. Insieme alle province e ai comuni presenteremo nelle prossime settimane allo Stato un piano per la manutenzione stradale e difesa del suolo che sia adeguato alle esigenze del territorio, per migliorare la circolazione e la sicurezza della rete stradale dell'Emilia-Romagna. Una funzione che deve essere esercitata dalle Province con la massima efficacia”.

Quasi 10 milioni di risorse regionali (9 milioni 820mila euro, di cui 3 milioni già stanziati) sono destinati agli oltre 1.858 chilometri di strade provinciali dell’Emilia-Romagna. In particolare, sono previsti interventi sui 209 chilometri di strade nella provincia di Forlì-Cesena (1.105.688 euro). La Giunta ha poi approvato il riparto di 7 milioni di euro per la manutenzione straordinaria dei 10.804 chilometri di strade delle Unioni e Comuni di montagna, stanziati nell’ambito del Piano operativo del Fondo sviluppo e coesione infrastrutture 2014-2020. Si aggiungono poi 6 milioni di euro del Fondo regionale per la montagna per 23 fusioni o Unioni di Comuni montani. Questa la ripartizione territoriale dei 13 milioni di euro complessivi disponibili nel 2018 per la manutenzione straordinaria.

In provincia di Forlì-Cesena, sono previsti fondi per i 1.001 chilometri,per un importo complessivo di 1.894.116 euro, di rete viaria comunale nella Romagna Forlivese (1.036.153 euro per 508 chilometri), per la Valle del Savio (619.200 euro per 302 chilometri) e Rubicone e Mare (238.763 euro per 190 chilometri). Sempre dal Fondo regionale per la montagna, 4 milioni saranno utilizzabili nel 2019 e altri 4 nel 2020. È stato fissato il termine del 18 maggio come scadenza per la presentazione dei Programmi triennali di investimento da parte di ciascuna Unione di Comuni.

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