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Cronaca

La storia di Cesena sfila in bicicletta: tra i 'ciclisti' Dante, il Papa, Benigni e Don Baronio

Da oggi a colpire l'immaginazione di chi transita in quel suggestivo angolo del centro sarà un'opera d'arte che rappresenta 15 personaggi, a grandezza naturale - tutti, o quasi, sulle due ruote

Con la celebrazione di 15 personaggi che hanno segnato, in modo diverso, la storia di Cesena, sabato pomeriggio nel vialetto che da via Cesare Battisti porta ai giardini di Serravalle è stato inaugurato il pannello in legno di oltre 10 metri, a firma dell'artista Stefano Natali. 
Nemmeno la pioggia ha fermato la cerimonia, e dopo un momento di attesa sotto i portici alla fine il sole ha avuto la meglio e la cerimonia vera e propria si è potuta svolgere. A presenziare la cerimonia anche l'assessore alla cultura Christian Castorri e l'assessore all'ambiente Francesca Lucchi.

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Da oggi a colpire l'immaginazione di chi transita in quel suggestivo angolo del centro sarà un'opera d'arte veramente originale e ben fatta che rappresenta 15 personaggi, a grandezza naturale - tutti, o quasi, sulle due ruote. C'è chi come Fra' Michelino, frate cesenate del Medioevo (citato anche nel Nome della Rosa di Umberto Eco), è addirittura cavallo di una bicicletta di legno. Chi, come Pantani, sembra sfrecciare su una bici da corsa ultramoderna. E ancora chi, come Bruchin, è in piedi sulla mitica sedia di paglia da dove declamava le sue poesie in dialetto. 15 personaggi tra cui Papa Francesco (venuto a Cesena meno di due anni fa), Ilario Fioravanti, Bruchin, Mariangela Gualtieri, Leonardo da Vinci, Dante, Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Novello Malatesta, Violante Malatesta, Don Baronio, Umberto Eco, Fra' Michelino, Pantani e Renato Serra.

Il progetto si chiama "La storia di Cesena che sfila in bicicletta" ed è stato fortemente voluto e progettato da Sandra Canduzzi Pieri, una cesenate dall'enorme creatività (scrittrice e arredatrice d'interni) e di altrettanta generosità. Per Sandra la fonte primaria di ispirazione è stata un'opera simile realizzata dall'Associazione Dis-Ordine da Ravenna nel 2016 sui pannelli del cantiere del mercato coperto. Rimasta letteralmente rapita dalla bellezza di quell'intervento artistico ha voluto riproporlo anche a Cesena, la sua città,, ovviamente personalizzandolo e chiedendo il fondamentale contributo artistico a Stefano Natali, uno dei ritrattisti migliori nel panorama locale e non solo, che ha impiegato circa due mesi a realizzare i vari pannelli, poi fissati da Walther, un amico di Sandra, mentre a condurre i lavori di montaggio è stato Giuseppe, sempre un amico fidato della vulcanica Canduzzi Pieri.

Insomma un lavoro corale, pensato e realizzato con tanta buona volontà da chi ama la propria città come se fosse l'ingresso della propria casa o il giardino da abbellire a ogni stagione. Un bell'esempio che tutti dovremmo seguire. L'artista Stefano Natali ha realizzato anche delle simpatiche stampe dei suoi bozzetti ad acquarello, firmate e numerate, di ogni personaggio. Utilizzabili come piccoli quadri o cartoline, sono acquistabili nel suo studio artistico in via Fra' Michelino.

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