Spaccio ai giardini di Serravalle, arrestato con quasi due chili di "maria"

Spaccio bloccato mentre era in atto la cessione delle droga ai Giardini di Serravalle, in pieno centro storico. Nel corso di servizi mirati alla sicurezza nei parchi pubblici cittadini, gli agenti del Commissariato di Polizia hanno effettuato un arresto per spaccio e recuperato quasi due chili di marijuana. Il tutto accade intorno alle 19,45 in uno dei giardini più frequentati della città, quelle di Serravalle, in un normale giovedì pomeriggio.

Gli agenti in borghese puntano gli occhi su un gruppetto di cinque giovani e fanno per avvicinarsi, specialmente dopo che avviene un passaggio sospetto di uno zainetto. I giovani a quel punto scoprono le carte da soli e se la danno a gambe ancora prima che i poliziotti si qualificassero. Ne nasce un inseguimento durato alcune centinaia di metri, con lo zainetto “scottante” buttato all'aria da chi ce lo aveva in mano. Un atteggiamento abbastanza eloquente.

I poliziotti del Commissariato hanno così inseguito e acchiappato quello che alcuni minuti prima aveva ceduto il “carico”. Al controllo è risultato essere un macedone di 28 anni, residente a Pievesestina. Dentro lo zainetto c'erano tre involucri incellophanati con all'interno 1,6 chili di marijuana. Altre sorprese sono spuntate nella perquisizione domestica: il macedone aveva in casa altri 120 grammi di cannabis nascosti in un sacco, oltre che 45 grammi di rametti in un vaso. Presenti in casa anche un bilancino di precisione, il cellophane usato per confezionare la droga ceduta poco prima e un armadio con una potente lampada fissata all'interno (utilizzato come essicatoio). Le manette sono scattate per reati connessi allo spaccio. La polizia ha infine identificato altri membri del gruppetto, ma ad ulteriori controlli sono stati trovati senza droga o denaro sospetto.