Spacciatore nella sala scommesse, alla vista della polizia ingoia la droga: arrestato

Un altro spacciatore, colto in flagranza mentre distribuiva dosi al dettaglio, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Cesena. Per evitare l’arresto, lo spacciatore ha anche ingoiato il “corpo del reato”, vale a dire le dosi che aveva con sé, e ha costretto i poliziotti a portarlo in ospedale sia per il pericolo alla sua salute, sia per recuperare lo stupefacente. Al Bufalini è stato risolto tutto con un potente lassativo.

L’attività è avvenuta nella prima serata di martedì. E’ dal pomeriggio che gli agenti in borghese dell’Anticrimine tenevano sotto controllo un individuo, cittadino della Nuova Guinea di 27 anni, che entrava e usciva dalla sala scommesse Sisal di viale Europa, facendo la spola in bici da uno stabile nei pressi, in via Sobborgo Comandini. Un atteggiamento sospetto, che intorno alle 21,30 ha fatto scattare il controllo.

Alla vista degli agenti l’individuo con un gesto repentino ha ingoiato le due dosi di cocaina che aveva in tasca. Un gesto che non gli ha evitato l’arresto, in quanto alla successiva perquisizione domestica sono stati rinvenuti altri 33,4 grammi di cocaina occultati nel quadro elettrico degli interruttori generali. Altra droga, invece, non è stata rinvenuta nell’ “appartamento d’appoggio” utilizzato martedì sera.

Prima delle manette, il cittadino proveniente dal paese dell’Oceania è stato portato all’ospedale Bufalini, dove gli è stato somministrato un potente lassativo per recuperare la droga ingurgitata sotto forma di due piccoli ovuli, palline di cocaina incellophanate. All’accertamento anagrafico è risultato che il soggetto era in Italia in quanto godeva di un permesso di soggiorno rilasciato a Roma in quanto richiedente asilo. L'arresto è stato convalidato nel corso dell'udienza in tribunale e il processo per direttissima fissato per il 10 ottobre, nel frattempo è stata confermata la custodia cautelare in carcere.