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Cronaca

Nuovi guai per la "famiglia dell'eroina": speronano la polizia per fuggire, 3 arresti

Nuovi guai per la "famiglia dell'eroina": madre, figli e fidanzate dei figli tutti dediti quanto pare alla fiorente attività dello spaccio, in particolare di una delle droghe più micidiali: l'eroina. Sabato sera ci sono stati tre arresti

Nuovi guai per la “famiglia dell'eroina”: madre, figli e fidanzate dei figli tutti dediti quanto pare alla fiorente attività dello spaccio, in particolare di una delle droghe più micidiali: l'eroina. Dopo gli arresti di 7 mesi fa, quattro in totale, sono finite in manette altre tre persone sabato sera. E' l'esito di un'operazione della Squadra Anticrimine del Commissariato di Cesena. Il tutto è partito da controlli specifici su una famiglia che nel corso degli ultimi mesi era “sorvegliata speciale”.

All'epoca, lo scorso ottobre, madre e cognata di uno spacciatore che operava al 'Parco per Fabio' di via Savio, finirono in manette perché tentavano di occultare fuori casa una partita di stupefacente, avvisate dal familiare che nel frattempo era riuscito a scappare al blitz dei poliziotti. La sua “telefonata a casa” per avvisare che di lì a poco sarebbe arrivata la polizia per la perquisizione fu fatale anche per il fratello, che si trovava ai domiciliari e che, dopo quell'episodio, ritornò nella cella del carcere.

Quindi, sabato scorso, sempre “attenzionando” lo stesso soggetto, gli agenti dell'Anticrimine sono riusciti questa volta a completare il quadro e stringere le manette ai polsi di tre persone. I poliziotti sabato sera lo hanno discretamente seguito nel suo viaggio fino a Ravenna in E45 a bordo di una Citroen con la compagna cinquantenne, anche lei cesenate. Una volta arrivati nella periferia di Ravenna, in piena campagna, i due spacciatori hanno incontrato un tunisino a bordo di uno scooter. Nel territorio ravennate, gli agenti del Commissariato hanno trovato l'ausilio della Squadra Mobile di Ravenna ed è scattato il controllo.

Il tunisino in scooter, 37 anni, è stato bloccato e arrestato con circa 1.200 euro in contanti, probabile frutto della cessione della partita di eroina, appena completata. I due fidanzati cesenati invece hanno fatto rientro a Cesena, con la polizia alle costole. Appena è stato possibile, gli agenti hanno fatto scattare il blitz. I due soggetti sulla Citroen a quel punto hanno speronato la macchina dei poliziotti pur di non arrendersi. Ne è nato un breve e rocambolesco inseguimento tra la E45 e la via Emilia. I due spacciatori hanno anche tentato di sbarazzarsi dell'eroina, gettandola in due riprese fuori dal finestrino.

Non è servita tuttavia ad evitar loro le manette. Una volta bloccati, i poliziotti hanno recuperato gli involucri di eroina, per un peso totale di 138 grammi, e hanno arrestato i due fidanzati dello spaccio per detenzione di droga ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. E con i loro hanno "assaggiato" l'arresto ben 5 componenti delle "famiglia dell'eroina" cesenate: la madre-decana, i due figli e le due rispettive compagne.

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