Sospetto caso di Legionella: 30enne ricoverato al Bufalini
Si attendono i risultati delle analisi inviate a Bologna, il paziente è stato dimesso mercoledì con debita terapia
Un paziente di 30 anni è giunto nei giorni scorsi all'ospedale Bufalini di Cesena con un quadro clinico di infezione polmonare atipica che ha fatto indirizzare la diagnosi dei medici verso un caso di sospetta legionellosi, infezione indotta da Legionella, un batterio che l'uomo può contrarre inalando piccole gocce di acqua infette e che, una volta giunto a livello polmonare, causa infezione polmonare con tosse, mal di testa, dolore ai muscoli e febbre alta con brividi di freddo.
Per confermare la diagnosi bisognerà attendere i risultati dei campioni inviati a Bologna prelevati sia dal paziente che dall'abitazione dello stesso: in caso di Legionella, per evitare altre contaminazioni, è necessario controllare tubature del gas, impianti di condizionamento, sistemi antincendio e altri sistemi in cui il batterio prolifica. Il paziente è stato comunque stabilizzato dal personale del Bufalini e dimesso dall'ospedale mercoledì con debita terapia ad ampio spettro da proseguire al domicilio in attesa dell'esito dei risultati.