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Cronaca Bagno di Romagna

"Educazione alla cittadinanza democratica": il sindaco nelle vesti del prof

Le lezioni tenute a scuola hanno concentrato i ragazzi sulla storia del comune, sulla realtà istituzionale, territoriale e statistica attuale, nonché sul funzionamento degli organi amministrativi

Prosegue il progetto di educazione civica che il sindaco di Bagno di Romagna sta portando avanti con le classi terze della scuola media dell’Istituto Comprensivo di Bagno di Romagna e Verghereto, intitolato “A noi piace così – Educazione alla cittadinanza democratica: urbanistica partecipata”. Dopo una prima fase didattica, che ha visto il sindaco tenere personalmente lezioni nelle aule scolastiche, è iniziata giovedì scorso la seconda fase del progetto con una visita di studenti nella sede comunale in cui i ragazzi, accompagnati dai professori Erika Pretolani, Patrizia Del Testa e Roberto Greggi, sono stati prima accolti dal sindaco e dagli assessori nella sala consiliare e poi accompagnati in tutti gli Uffici del Comune, ove hanno conosciuto i dipendenti comunali che insieme agli amministratori hanno esposto i propri ruoli e compiti all’interno della struttura.

Le lezioni tenute a scuola hanno concentrato i ragazzi sulla storia del comune, sulla realtà istituzionale, territoriale e statistica attuale, nonché sul funzionamento degli organi amministrativi e sulla struttura comunale, con la distribuzione di materiale appositamente preparato e con l’assegnazione di lavori di approfondimento che i ragazzi hanno svolto dividendosi in gruppi. Tra i compiti affidati dal sindaco anche la visita alla biblioteca comunale, al Centro Visite del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e all’Ufficio Iat, ove si sono relazionati con il personale dipendente per assumere informazioni e dati. Con la visita alla sede municipale, inizia ora la seconda fase del progetto, nel corso della quale i ragazzi assisteranno a due riunioni della giunta comunale, che l’amministrazione terrà presso le aule scolastiche, e ad una riunione del consiglio comunale nella Sala Consiliare. Terminata anche questa fase, inizierà la parte progettuale, che vedrà i ragazzi studiare ed avanzare idee progettuali di riqualificazione di aree pubbliche, che loro stessi individueranno insieme all’Amministrazione. Definite le proposte, poi, seguirà un percorso di scambio e contatto diretto con gli Uffici comunali per la definizione e realizzazione dei progetti, sino alla partecipazione dei ragazzi alla fase esecutiva. 

“In questo primo anno di mandato come sindaco di Bagno di Romagna – dichiara Baccini – mi sono reso conto di quanto gli adulti e i giovani in particolare, disertino la vita pubblica e politica, tanto da pormi la questione di organizzare con urgenza, insieme  alle istituzione scolastiche, un Progetto di Educazione alla Convivenza Democratica. Infatti “cittadini consapevoli non si nasce, ma si diventa” e il mondo delle Istituzioni,  nel nostro caso il Comune, e il mondo della scuola devono  aprirsi e collaborare  per far acquisire ai ragazzi e ai giovani sensibilità e competenze intese anche come garanzia per il futuro della democrazia”.  “Lo scopo del Progetto è quello di orientare i ragazzi a partecipare consapevolmente e attivamente alla vita democratica della propria comunità e del proprio Paese, andando oltre gli insegnamenti dichiarativi, per promuovere, accanto alle informazioni e alle conoscenze, la passione civile e quelle capacità di agire democraticamente  che si apprendono attraverso forme di apprendimento esperienziale dentro la scuola e nel territorio. Sono entusiasta - dichiara Baccini - di come sta procedendo il progetto, che vede i ragazzi interessati. Ed un ringraziamento va espresso anche nei confronti del personale scolastico e del personale comunale, che sta gestendo con interesse e dedizione il percorso”.

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