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Cronaca

Più che un "Cubo" questa scuola è un "colabrodo": cancelli spalancati in piena notte

Dopo la "visita" della scorsa settimana abbiamo fatto un sopralluogo intorno alla mezzanotte e mezza e la situazione è sconcertante

Più che una scuola il "Cubo", l'edificio nei pressi della stazione ferroviaria che ospita il Liceo Classico, è un vero e proprio colabrodo. Già alcuni giorni fa CesenaToday aveva mostrato, con video e foto, quanto fosse facile penetrare negli spazi comuni della scuola, come il cortile e le scale di emergenza, senza alcun ostacolo, anzi con tanto di cartello che segnala il "varco" sempre aperto. Dal parcheggio sotterraneo aperto al pubblico - tanto che il Comune l'ha messo a pagamento - si imbocca una scala e ci si trova inspiegabilmente nel cortile della scuola e da qui poi si possono percorrere delle scale che portano fino al terzo piano dell'istituto. Tutte pertinenze interne alla scuola dove a fare da padrone sono i vandalismi e le scritte sui muri.

Ad una seconda visita, è emerso che non solo nessuno ha preso provvedimenti, ma addirittura la situazione è peggiore di quella descritta. Abbiamo fatto un sopralluogo intorno alla mezzanotte e mezza di sabato sera, quando cioé proprio nessuno - se non ovviamente i malintenzionati - hanno interesse ad entrare in una scuola. Il risultato? Il parcheggio sotterraneo che dovrebbe chiudere alle 21 aveva i cancelli completamente spalancati e il dedalo di sale e colonne dell'area di sosta interrata era completamente immerso nell'oscurità. Chiaramente con le solite scale accessibili che conducono poi all'interno della scuola.

> FINO AL TERZO PIANO DEL CUBO: IL VIDEO 

Se da una parte gli automobilisti sono disciplinati (il parcheggio infatti era vuoto come doveva essere, salvo un'auto dell'Atr), lo stesso non si può dire di chi ha il compito di gestire questo parcheggio, esponendo un bene pubblico a degrado e potenziali pericoli. Il parcheggio, infatti, non solo aveva i cancelli dell'ingresso principale completamente aperti (a dispetto del cartello che indica la chiusura alle 21), ma all'interno le luci erano totalmente spente, neanche un neon acceso tanto per "disturbare" un eventuale ospite indesiderato. Una vera manna anche per i tanti spacciatori della zona stazione: pieno di angoli "ciechi" e nascondigli, completamente immerso nell'oscurità, di fatto non controllabile neanche da parte delle forze dell'ordine se capitasse loro di dover entrare senza l'ausilio di una torcia.

In uno dei giorni che precede l'apertura della scuola CesenaToday era andata nell'edificio scolastico del “Cubo”, in piazzale Sanguinetti, di fronte alla stazione ferroviaria. E' la scuola superiore più nuova di Cesena, realizzata appena una decina di anni fa. Chi l'ha progettata, però, ha messo in comunicazione le scale di emergenza del parcheggio  sotto il livello stradale alle scale per scendere dai piani alti, sempre in caso di emergenza, a servizio della scuola, col risultato di aver creato un percorso agevole e sempre aperto che permette di scorrazzare liberamente nella scuola. E questo, anche in piena notte. Lo scenario è inquietante: angoli bui anche di giorno, anfratti nascosti, muri vandalizzati anche al terzo piano dell'edificio scolastico, uno “scenario urbano” da grande città in cui a stento si riconosce Cesena.

Quello che sorprende è la facilità con cui si penetra uin certe aree della scuola. Il parcheggio sotterraneo Sanguinetti è aperto al pubblico, il Comune chiaramente si premura con le strisce blu di incassare i soldi della sosta. Noi ci siamo entrati avvalendoci solo delle porte aperte, anzi favoriti anche da un cartello che indica “Ingresso scuola”. Quindi siamo saliti senza alcun blocco nel cortile, una pertinenza scolastica chiusa da una cancellata al piano terra. Che motivo avevamo di stare nel cortile di una scuola? Proprio nessuno. Quest'estate da una di queste balconate si è verificato il gesto crudele di alcuni balordi che hanno ucciso un cane, scaraventato giù nel cortile della scuolaIl Comune all'inizio di luglio, proprio per evitare tale degrado aveva annunciato la chiusura al pubblico  del parcheggio sotterraneo, salvo poi ritornare sui suoi passi a pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico.

Nella foto gli orari 

parcheggio cubo notte 2 x-2

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