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Cronaca Bagno di Romagna

Bagno di Romagna, l'amministrazione rassicura: "Il servizio di medico di base proseguirà"

Dal primo marzo, giorno antecedente la scadenza del mandato del dottor Biondi per sopraggiunti limiti di età, Barchi presterà servizio nello stesso ambulatorio a Bagno di Romagna

Il servizio di medico di base a Bagno di Romagna non cesserà col pensionamento del dottore Sanzio Biondi. Lo assicura l'amministrazione comunale attraverso una lettera inviata a tutti gli abitanti, nella quale sono stati forniti i chiarimenti richiesti dal comitato di cittadini. Il servizio, assicura il sindaco Marco Baccini, proseguirà "con carattere di continuità e senza interruzioni" con la dottoressa Paola Barchi, già facente parte della medicina  di Gruppo nella Casa della Salute all’interno dell’Ospedale Angioloni.

Dal primo marzo, giorno antecedente la scadenza del mandato del dottor Biondi per sopraggiunti limiti di età, Barchi presterà servizio nello stesso ambulatorio a Bagno di Romagna in cui ha operato Biondi e con la medesima disponibilità oraria, consona a coprire i bisogni effettivi della salute dei pazienti della paese di Bagno di Romagna e continuerà anche a prestare il proprio servizio nel poliambulatorio di San Piero.

L’amministrazione comunale evidenzia che "si è impegnata a garantire il mantenimento del servizio medico svolto nell’abitato di Bagno, quale servizio di primaria importanza e di prossimità per la popolazione residente, con particolare attenzione alle fasce di cittadini più anziani e fragili.  Grazie al lavoro svolto nei mesi scorsi insieme all'Aus sul  raggiungimento di questo obiettivo, nonché allo scambio di informazioni clinico-assistenziali che viene  gestito dal sistema informatico “Progetto Sole” ed alle ottimali relazioni e professionalità intercorse tra i medici di famiglia, è stato possibile garantire la continuità assistenziale dei pazienti in loco".

In riferimento alla possibilità di indire un concorso per l’individuazione di un nuovo medico di base, a  seguito degli approfondimenti effettuati dall’Ausl, l'amministrazione sottolinea "che i medici di base della Casa della Salute nella sede dell’Ospedale Angioloni hanno la recettività per ben oltre 2.300 pazienti, numero ampiamente superiore a quelli gestiti attualmente dal dottor Biondi, ciò che ad oggi impedisce di dichiarare la c.d. “zona carente” e di conseguenza non consente di avviare nuovi concorsi. Al riguardo, l’Ausl si riserva comunque di verificare periodicamente se verranno a crearsi le condizioni per indire o meno la “zona carente”, ciò che verrà effettuato con cadenza semestrale, a marzo ed a settembre di ogni anno".

I pazienti, che sino al 29 febbraio saranno seguiti da Biondi, potranno pertanto scegliere (al Cup di San Piero) in libertà e tenendo conto del servizio che verrà presidiato a Bagno il proprio medico di famiglia, tra la dottoressa Paola Barchi, il dottor Patrizio Barchi, il dottor Duccio Fabbri Della Faggiola, il dottor Raffaele Pignataro e il dottor Lino Laurentini. L'amministrazione ricorda "che la casa Comunale è sempre aperta ad accogliere per fornire qualsiasi chiarimento o necessità, onde evitare anche il diffondersi di  informazioni ufficiose  e svianti, nonché per risparmiare inutili dispendi di energie".

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