Senzatetto al parco Montefiore, la provocazione: "Ospitateli nella sede del PD" - FOTO

Gli esponenti di Forza Nuova cesenati si sono recati nuovamente presso il Parco Montefiore per chiarire la situazione dei senzatetto stranieri ed “invitarli a recarsi nelle sedi del PD dove potranno trovare rifugio, vitto e alloggio; del resto, loro li vogliono, loro li coccolano, e loro se li devono prendere in carico presso le strutture di loro proprietà” si legge in una nota polemica degli esponenti dell’estrema destra cesenate.

"Quando parliamo di accoglienza definendola uno sporco business per i 'soliti noti', non stiamo raccontando fiabe grottesche. Siamo curiosi di conoscere l'ennesima scusa dei vari Caronte locali innanzi a storie di finti profughi che dopo essere stati inizialmente depositati in hotel vengono poi gettati in strada e dunque portati a vivere di espedienti, alimentando il giro della criminalità" - racconta Giuseppe Esposito, responsabile provinciale del movimento forzanovista.

"Il nostro gesto di stamane è stato volutamente provocatorio, una sottile ironia che però rispecchia la realtà dei fatti" - prosegue - "Chi si erige a paladino di un'accoglienza che ha solamente la parvenza di carità, mentre di fatto odora di soldoni, deve infatti farsene carico a 360 gradi e non rigettare tutto in strada una volta che questo non è più proficuo per le proprie tasche".

"Siamo stanchi di questa benevolenza forzata solo per riempire le casse di qualche cooperativa che ha trasformato l'accoglienza di finti profughi, in un lavoro ben retribuito" - continua alzando il tiro il responsabile forzanovista - "Non ci basta la pulizia del parco, e lo avevamo detto, ma questi allogeni devono essere allontanati dall'area e non vi è soluzione più ottimale, in attesa di quella che dovrebbe essere una doverosa espulsione, di ospitarli provvisoriamente nelle sedi di quei partiti che tanto hanno sostenuto l'aumento dei flussi migratori, Partito Democratico in primis, ponendo così fine al degrado cittadino dovuto alle loro scellerate scelte politiche".

Il responsabile provinciale poi conclude "Se non provvedete voi, con immenso piacere li accompagneremo noi stessi presso le vostre sedi affinché possano alloggiare con tutte le comodità del caso come voi desiderate"