San Mauro, Tari infuocata: il Comune obbligato a votare sì, ora si fa ricorso

Approvate le nuove tariffe della tassa sui rifiuti (Tari) per il 2017. Il Consiglio comunale di giovedì  ha approvato la delibera all'unanimità dei presenti (consiglieri Movimento 5 Stelle e Tutti per San Mauro hanno abbandonato l'aula), esclusivamente per l'esigenza di rispettare i termini di legge del piano economico finanziario (PEF) disposto dall'agenzia regionale, Atersir.
“Non concordiamo assolutamente sull'aumento del 5% delle tariffe deliberato da Atersir –ha dichiarato il sindaco Luciana Garbuglia – aumenti non giustificati dall'agenzia territoriale e sui quali ci siamo opposti nelle sede opportune, cioè nei consigli locali che si sono svolti nel mese di marzo, dove abbiamo richiesto trasparenza sui dati e chiarimenti sugli incrementi. Delucidazioni mai pervenute e che ci costringono di fatto a procedere per vie legali”. L'adozione della delibera di Consiglio è stata quindi vincolata all'impegno dell'Amministrazione comunale a procedere contro gli aumenti delle tariffe deliberati dall'agenzia regionale Atersir, che vedrà il Comune di San Mauro procedere assieme agli altri comuni della provincia che fanno parte dell'ambito territoriale (ben 26 comuni su 30).

“Ho proposto pertanto al Consiglio di votare la delibera che approva il PEF per l'anno 2017 alla quale siamo vincolati in termini di Legge e a cui bisogna attenersi per non incappare in regimi sanzionatori, - ha detto il sindaco – con l'impegno però di questa Amministrazione a procedere impugnando la delibera del Consiglio d'Ambito al Tar. Non intendiamo infatti fare sconti su questa vicenda, e chiederemo di far luce su questi aumenti ingiustificati, soprattutto per il rispetto della trasparenza nei confronti dei nostri cittadini, con l'obiettivo di correggere gli importi nella seconda rata della Tari in corso d'anno. Non è andando a gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini – ha concluso il sindaco - che otterremo migliori risultati per la raccolta differenziata che, al contrario, ha l'obiettivo del contenimento dei costi per la gestione dei rifiuti. Chiediamo trasparenza e collaborazione per mettere in atto quegli obiettivi di percentuale di raccolta differenziata e di tariffazione puntuale che premi i cittadini virtuosi e che quindi incentivi nella giusta direzione ”.

Durante l'assise è stata anche deliberata la variazione di bilancio che recepisce, tra le altre, entrate per 250mila euro che saranno destinati alla realizzazione e allestimento del museo multimediale e interattivo del Parco Poesia Pascoli e 48mila euro per le case di edilizia popolare. Deliberata inoltre la dismissione delle quote del Seven: il Comune di San Mauro Pascoli procederà, così come previsto negli anni scorsi, alla cessione delle quote detenute attraverso una gara pubblica per un contro valore di circa 50mila euro.