La banda del carro-attrezzi colpisce ancora: sradicato e portato via un bancomat pieno di soldi
E' la nuova tecnica per depredare i bancomat. Dopo centinaia di sportelli divelti con l'esplosivo (e spesso i soldi inutilizzabili perché distrutti o sparpagliati dall'esplosione), le bande sempre più specializzate ora colpiscono con grossi automezzi, tipo carri-attrezzi
E’ la nuova tecnica per depredare i bancomat. Dopo centinaia di sportelli divelti con l’esplosivo (e spesso i soldi inutilizzabili perché distrutti o sparpagliati dall’esplosione), le bande sempre più specializzate ora colpiscono con grossi automezzi, tipo carri-attrezzi, con i quali prima sradicano i bancomat dai loro agganci che li tengono ancorati a muri o pavimenti e poi si portano via tutto il dispositivo per forzarlo in un posto più “tranquillo”.
E’ successo una decina di giorni fa nella frazione forlivese di Roncadello, ora è ricapitato a Pievesestina. Si tratta dello sportello della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, al numero 4421 della via Dismano. Secondo quanto appurato dai carabinieri della compagnia di Cesena, intervenuti sul posto, intorno alle 3 un gruppo di 3-4 malviventi travisati ha armeggiato intorno al bancomat per “incatenarlo” al carro-attrezzi. Dopo averlo staccato dall’edificio a cui era "appoggiato", quindi, con la gru dello stesso mezzo tutto il dispositivo, del peso di circa 400 chili, è stato caricato e portato via. La refurtiva ammonta a circa 6.000 euro.