rotate-mobile
Cronaca

In coda per ritirare la pensione, Poste Italiane attiva campagna contro i furti

Anche nel mese di aprile, in occasione del pagamento delle pensioni, Poste Italiane prosegue nella diffusione della cultura della sicurezza contro i furti e gli scippi di cui sono vittime gli anziani

Anche nel mese di aprile, in occasione del pagamento delle pensioni, Poste Italiane prosegue nella diffusione della cultura della sicurezza contro i furti e gli scippi di cui sono vittime gli anziani. Agli sportelli postali di Cesena e circondario si presenteranno nella prima settimana di aprile migliaia di pensionati (oltre 28.000 in tutta la provincia) per la riscossione del rateo mensile, la maggioranza dei quali ha già scelto l’accredito del proprio vitalizio sul libretto postale o sul conto Bancoposta che consente di beneficiare di un’assicurazione gratuita che copre per un valore massimo di 700 euro l’anno il furto di denaro contante subìto entro le due ore successive al prelievo dallo sportello o dagli Atm Postamat.

Casi di microcriminalità, di cui purtroppo spesso sono vittime i pensionati. E’ pertanto importante ricordare loro di non aprire la porta di casa a sconosciuti anche se dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità; nessun dipendente di Poste Italiane o di altri enti pubblici ha l'incarico di recarsi presso le abitazioni private per indurre le persone a consegnare denaro, per controllarne l’autenticità o per proporre investimenti. Coloro che esibiscono false credenziali di Poste Italiane o di altri soggetti vanno quindi immediatamente segnalati alle forze dell'ordine. Nel dubbio si può sempre chiamare l’ufficio postale di riferimento. In caso di necessità Poste Italiane contatta i suoi clienti tramite un avviso scritto o una telefonata, invitandoli a presentarsi personalmente all’ufficio postale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In coda per ritirare la pensione, Poste Italiane attiva campagna contro i furti

CesenaToday è in caricamento