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Cronaca

Rispetto dell'ambiente e risparmio in bolletta, "Energie per la Città" spiega come fare

Il Comune sottolinea l'importanza della lotta al riscaldamento globale, che può partire dalle mura domestiche

A Cesena il 35% delle emissioni di CO2 (uno dei principali responsabili dell’effetto serra) è riconducibile agli impianti di riscaldamento degli edifici; a incidere particolarmente su questo dato è l’eta avanzata delle apparecchiature in uso:  il 30% delle caldaie, infatti, ha più di 25 anni di vita. Sono solo alcuni dei dati emersi dallo studio condotto dallo Sportello Energie per la Città, nell’ambito delle analisi svolte per la redazione del nuovo Piano energetico e di adattamento ai cambiamenti climatici.

In base allo stesso studio, è stato calcolato che la sostituzione di vecchie caldaie con generatori di calore a condensazione in classe A potrebbe diminuire i consumi per il riscaldamento del 25%. Diminuzione che potrebbe arrivare al 50% se ai nuovi generatori di calore venissero affiancati interventi di efficientamento energetico sulle strutture edilizie (come muri, infissi, sottotetti).
Dunque, anche Cesena potrebbe dare un contributo importante per combattere il riscaldamento globale; non solo: gli interventi necessari produrrebbero anche vantaggi  economici per chi sceglie di attuarli.

Per aiutare i cittadini ad approfondire i temi del risparmio energetico e dell’ utilizzo di tecnologie per l’efficienza energetica è attivo lo Sportello ExC di Energie per la Città, impegnato a fornire informazioni e supporto per favorire l’evoluzione degli stili di vita e il rispetto per l’ambiente e per far conoscere le possibilità offerte dalle nuove tecnologie per risparmiare energia nelle nostre abitazioni. Tutte attività direttamente collegate alle regole internazionali per  la riduzione delle emissioni di biossido di carbonio, fissate all’accordo universale sul clima di Parigi del 2015 e dalla Conferenza sul cambiamento climatico di Katowice (Polonia) dello scorso dicembre.

“Il riscaldamento globale è un problema legato alle abitudini di tutti noi e da qui occorre partire ridurne gli effetti, con l’obiettivo di mantenere un alto livello di qualità della vita. La battaglia – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessora alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - parte proprio dalle piccole azioni che possiamo mettere in pratica tutti nella nostra quotidianità e partire dalle nostre abitazioni. Basta davvero poco: ad esempio, abituarsi a spegnere gli interruttori, non sprecare acqua, differenziare i rifiuti, evitare l’utilizzo delle auto, quando è possibile utilizzare una mobilità sostenibile. Tra i suggerimenti c’è anche quello di installare sui radiatori valvole termostatiche che permettano di ottimizzare l’utilizzo di energia riducendo gli sprechi, oppure l’adozione di impianti che producano in autonomia energia rinnovabile. Attraverso l’operato di Energie per la Città, in questi anni abbiamo sperimentato come sia possibile fare efficientamento energetico negli edifici pubblici, attraverso i 238 interventi svolti, gli oltre 2,5 milioni di metri cubi di gas risparmiati ed una produzione di energia rinnovabile, derivante dai tetti fotovoltaici degli edifici comunali, pari al 41% del fabbisogno. Attraverso l’attivazione dello sportello Energia, vorremmo informare sempre più i cittadini delle opportunità che nascono da un corretto utilizzo dell’energia e da progetti di riqualificazione, nonché far comprendere come siamo tutti partecipi di una nuova e necessaria visione di città”.

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